Kayshon, His Eyes Open: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
(→‎Primo atto: Prima stesura completa)
Riga 23: Riga 23:


=== Secondo atto ===
=== Secondo atto ===
Sotto attacco da parte di armi energetiche e da taglio, la squadra di sbarco e Siggi si mettono in salvo con il pupazzo di Kayshon scaraventandosi fuori dalla stanza mentre una porta si chiude sigillandola.<br />
Avvicinandosi a un [[MSD]], Mariner spiega che devono raggiungere la sala macchine per disabilitare le difese automatiche, Jet la interrompe e spiega invece che è più veloce raggiungere le scialuppe di salvataggio. Mariner tenta di opporsi, ma tutti gli altri sono d'accordo con il piano che permette la fuga più veloce.
Boimler e gli altri ufficiali superiori della ''Titan'' iniziano la loro missione sotto copertura allontandosi dalla nave con la navetta ''Coltrane''. Boimler è eccitato per partecipare a questa azione sul campo, gli altri notano che Riker avrebbe sicuramente voluto prendere parte alla missione e si chiedono una persona così di azione come abbia fatto a tollerare 7 anni sulla Enterprise-D. Gli ufficiali prendono in giro le attività culturali e ricreative della nave, con visibile disappunto di Boimler.
Sulla Cerritos, Ransom chiede a Freeman come mai non abbia ancora chiesto nemmeno un aggiornamento dalla squadra di sbarco. Il capitano, arrabbiata, spiega che la sua valutazione l'ha accusata di tendere troppo alla micro-gestione dei sottoposti e che quindi sta ora lasciando più spazio a Kayshon, che è abbastanza esperto e competente da cavarsela da solo.<br />
La squadra di sbarco si trova ora in una stanza di riciclaggio del materiale dove solo lo sforzo combinato di tutti i membri impedisce a Rutherfor di essere attratto con il suo impianto in un compattatore.<br />
La stanza successiva comprende resti scheletrici di molte specie animali: gli ufficiali della Flotta scorpono finalmente che Siggi ha rubato l'"elmetto da fornicazione" di [[Kahless]] ed è stato quindi lui ad aver fatto scattare l'allamre in prima battuta, nel tentativo di sottrarre l'elemtto alla cataologazioen eteenrlo per sè. Durante lo scontro verbale con i membri della squadra, l'alieno attraversa un sensore di movimento che gli fa precipitare in testa l'intero scheletro di [[The Infinite Vulcan|Spock 2]], seppellendolo.
Mentre il gruppetto si fa strada faticosamente sul cumulo di ossa gigantesche, Mariner e Jet hanno un ulteriore battibecco sui loro stili di comando, ma sono interrotti da uno sciame di droni che li attacca. Si rifugiano in un diorama che rappresenta una scena di [[The Savage Curtain]] e, di nuovo, Mariner e Jet litigano sul fatto di usare le ossa per rispondere all'attacco o per costruire una barricata.


=== Terzo atto ===
=== Terzo atto ===

Menu di navigazione