Hide and Seek: differenze tra le versioni

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* La battuta di Tallinn "''Love can be a curse. But always and completely... it's a gift.''" ricorda la battuta finale del film [[itwiki:Spider-Man (film)|''Spider-Man'']] quando la voce narrante di Peter Parker dice "''It is my gift, and my curse''", riferieto ai poteri e alle responsabilità, subito dopo aver però rinunciato all'''amore'' di Mary jane.
* La battuta di Tallinn "''Love can be a curse. But always and completely... it's a gift.''" ricorda la battuta finale del film [[itwiki:Spider-Man (film)|''Spider-Man'']] quando la voce narrante di Peter Parker dice "''It is my gift, and my curse''", riferieto ai poteri e alle responsabilità, subito dopo aver però rinunciato all'''amore'' di Mary jane.
 
* La figura dello ''Emergency Combat Hologram'' non esisteva originariamente negli archivi de ''La Sirena'': un compito simile, ma non identico lo svolgeva [[Emmet]] definito però ''Emergency Tactical Hologram''
* Tecnicamente, [[Jean-Luc Picard|Picard]] potrebbe anche provare ad ''impedire'' il suicidio di sua madre, facendo sparire la chiave della porta nel 2024, circa 290 anni prima degli eventi drammatici. Oltre che per non cambiare la storia, pure di sé stesso, si può pensare a [[Tapestry]], quando [[Q]] gli ha mostrato che non sempre togliendo gli eventi peggiori dalla propria vita, se ne esce uomini migliori.
* Tecnicamente, [[Jean-Luc Picard|Picard]] potrebbe anche provare ad ''impedire'' il suicidio di sua madre, facendo sparire la chiave della porta nel 2024, circa 290 anni prima degli eventi drammatici. Oltre che per non cambiare la storia, pure di sé stesso, si può pensare a [[Tapestry]], quando [[Q]] gli ha mostrato che non sempre togliendo gli eventi peggiori dalla propria vita, se ne esce uomini migliori.



Versione delle 00:31, 30 apr 2022

Ico-pic.SVGStagione 2 di Picard
Titolo italiano:Nascondino
Stagione:2
Numero di produzione:209
Data di pubblicazione originale: (Paramount+)
Data di pubblicazione in Italia: (Amazon Prime Video)
Scritto da:
Regista:Chris Derrick
Anno della timeline:2024
Data di ambientazione:
Durata:52 Minuti
Posizione nella lista:9

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Hide and Seek è un episodio della stagione 2 di Star Trek: Picard.


Trama

Primo atto

Secondo atto

Terzo atto

Quarto atto

Sezioni

In questo episodio…

  • Scopriamo finalmente il tragico fato di Yvette Gessard Picard e capiamo quale fosse il tassello mancante dei ricordi di Picard che Tallinn aveva notato in Monsters
  • La coscienza di Jurati rivela di aver attivato un blocco frattale ai comandi del computer, simile al "codice crittografico frattale" usato da Data per bloccare il computer della Enterprise-E in Star Trek: First Contact
  • Lo Emergency Combat Hologram de La Sirena ha le sembianze di Elnor
  • Dopo Star Trek: Voyager vediamo di nuovo un olomettitore portatile
  • Jurati dice alla regina che i Borg, alla fine, vengono sconfitti in tutti gli univeris e in tutte le linee temporali
  • jurati propone di creare un collettivo Borg migliore che offra seconde possibilità a chi ne ha bisogno, che non sia basato sulla assimilazione, ma sulla salvezza e che evidenzi lunicità dei suoi membri per incentivare la cooperazione
  • La Regina Borg salva la vita a Sette, ma le è possibile solo ripristinando i suoi impianti Borg
  • Si scopre che Agnes, prima di cadere sotto l'influsso della regina Borg, ha bloccato il computer de La Sirena con un codice frattale, similmente a quanto svolto da Data in First Contact.
  • Vediamo uno dei pochi casi in cui il teletrasporto viene utilizzato a scopo distruttivo, quando alcuni membri del commando paramilitare di Adam Soong vengono trasportati nella roccia viva dei sotterranei di Château Picard. Avevamo visto un simile uso da parte dei Kazon in Maneuvers, e da parte degli Umani dell'Universo dello Specchio in The Wolf Inside. Peraltro, in Strange New World un membro dell'equipaggio era ritornato sulla nave con pezzi di roccia inglobati nel suo corpo, ma si era trattato di un incidente durante un tentativo di trasporto verso la nave, non dalla nave.

Note

  • La battuta di Tallinn "Love can be a curse. But always and completely... it's a gift." ricorda la battuta finale del film Spider-Man quando la voce narrante di Peter Parker dice "It is my gift, and my curse", riferieto ai poteri e alle responsabilità, subito dopo aver però rinunciato all'amore di Mary jane.
  • La figura dello Emergency Combat Hologram non esisteva originariamente negli archivi de La Sirena: un compito simile, ma non identico lo svolgeva Emmet definito però Emergency Tactical Hologram
  • Tecnicamente, Picard potrebbe anche provare ad impedire il suicidio di sua madre, facendo sparire la chiave della porta nel 2024, circa 290 anni prima degli eventi drammatici. Oltre che per non cambiare la storia, pure di sé stesso, si può pensare a Tapestry, quando Q gli ha mostrato che non sempre togliendo gli eventi peggiori dalla propria vita, se ne esce uomini migliori.

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Okudagram

Blooper

  • Dopo che Sette e Raffi uccidono un soldato, si vedono le luci dei puntatori laser entrare nella stanza non solo dalla finestra, ma anche dall'altro, tuttavia è chiaro che non c'è nessuno sopra di loro.

YATI

  • Quando Rios viene colpito al braccio, il suo corpo e illuminato almeno da tre puntatori laser: impossibile che un gruppo di soldati scelti come quelli all'assalto non abbiano messo a segno vari colpi
  • decisamente inverosimile che gli impianti necessari per slavare la vita a una Sette completamente organica siano esattamente gli stessi che il Dottore non aveva potuto rimuovere da Sette quando era un drone completamente assimilato

Versione Italiana

Continuity

  • In Where No One Has Gone Before, la fantasia che si manifesta a Picard è la madre anziana seduta a un tavolino per un tè. All'epoca della messa in onda dell'episodio, la profondità emozionale dell'evento era ignota allo spettatore. Solo molti anni dopo, in Hide and Seek, si scoprirà che Yvette Gessard Picard si suicidò ancora giovane: la visione della madre anziana era in realtà una fantasia che il giovane Jean-Luc ideò per elaborare il lutto, immagine che lo ha accompagnato fino alla vecchiaia.
  • L'oloemettitore portatile che sostiene l'ECH (combattente olografico di emergenza) con le fattezze e i ricordi di Elnor sembra funzionare almeno un po' diversamente da quello che abbiamo visto sostenere il Dottore in Star Trek: Voyager. Prima di tutto, quando l'ologramma appare, sembra che compaia anche l'oloemettitore, quasi fosse a sua volta frutto di una griglia olografica; il che, oltre ad essere improbabile (avevamo visto meno di 30 anni prima l'impossibilità di replicarlo, difficile che ora lo si riesca persino a simulare) avrebbe ben poco senso, dal momento che la sua utilità è proprio quella di proiettare un ologramma al di fuori di spazi dotati di oloemettitori.
    Inoltre, quando la regina Borg riesce a disattivare l'ologramma con una sua protuberanza, l'oloemettitore non cade, a differenza di quando veniva disattivato il Dottore. Si potrebbe ipotizzare che nel colpirlo sia stata trasmessa sufficiente energia da vaporizzarlo, ma sembra anche questo poco probabile.

Citazioni

Jurati: And offer second chances. What if we take this ship and build a better Borg? A real collective based not on assimilation but salvation. Think about it: a Borg collective that embraces the uniqueness of its members. You ask us to embrace weakness. I'm positing that what you've written off as weakness is actually strength. Cooperation.
Regina Borg: Your proposal is absurd. But not entirely un-intriguing.
Jurati: Imagine, members who would fight harder for what they chose. Who would lose no battles because they made no enemies. Who would not be discarded and replaced. Attachments could grow and deepen. Like Seven. Didn't you love her once, too? And wasn't she... the best of what we could be? Somebody who used her Borg half to serve the best of her humanity. Let's build a universe of Sevens. Let's start with this one.

Picard: That night, my father had locked her into her room for her own safety. Perhaps for mine, as well. But she begged me to help her, told me how much she needed me, how much she needed my help. And this is the part I've spent my whole life trying not to remember. I thought I was saving her. So, after he fell asleep, I let her out, you see. If only I had left that door closed, she might have become an old woman. I used to imagine seeing her older, offering me a cup of tea... and asking for a chat. This skeleton key migrated all over the house. I wish, that day, it hadn't ended up in my hand. I loved her. Desperately.

Produzione

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Collegamenti esterni

Interwiki

Identificativi esterni

Annotazioni