A Moral Star, Part 1: differenze tra le versioni

Da Wikitrek.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
(→‎Primo atto: Prima stesura completa)
(→‎Secondo atto: Prima stesura completa)
Riga 13: Riga 13:


=== Secondo atto ===
=== Secondo atto ===
Dopo aver ponderat osulla sua vecchia vita di prigioniero su Tars Lamora, Dal decide infine di cambiare definitivamente e simbolicamente di indossare la divisa della Flotta Stellare. Gli altri membri dell'equipaggio lo seguono generando ammirazione da parte di janeway quando tutti si trovano in plancia con lei. L'Ologramma spiega loro che, nonostante non pensino di essere adatti alla Flotta Stellare, la loro decisione di giocarsi il tutto per tutto con lo scopo di portare speranza in una situazione disperata è quanto di più "Flotta Stellare" che ci sia.<br />
Con rinnovato entusiasmo, l'equipaggio porta la ''Protostar'' alla massima curvatura per poi fare il salto a proto-curvatura.
L'arrivo della nave Tars Lamora è accolto con soddisfazione dal Diviner e da stupore dei prigionieri. Dal dà l'ordine di procedere con il teltrasporto del cargo e Rok conduce Murf via dalla plancia per "prepararsi". Quando la ''Protostar'' viene catturata dal [[raggio traente]] della Rev-12, Dal ricorda a tutti di stare pronti come da piano.<br />
Dopo essere atterrati su una piattaforma al cospetto del Diviner, l'equipaggio sbarca e Dal spiega che Janeway ha l'ordine di attivare l'autodistruzione in caso di inconvenienti.<br />
Il Diviner ripete che manterrà l'accordo di liberare i Reietti in cambio della ''Protostar'' e chiede con disprezzo a Gwyn se sappia che cosa rappresenti l'uniforme che indossa. La ragazza gli risponde che dimostra un impegno per un futuro migliore, ma lui ribatte che è simbolo di ipocrisia e menzogne. Gwyn conclude ricordandogli che lui è esperto in entrambi i campi, al che il Diviner decide di cambiare i termini dell'accordo e di portare gwyn con sè.<br />
Drednok e Dal protestano, ma Gwyn decide infine di andare volontariamente con l'idea di conoscere una "verità" che il padre le ha tenuto nascosto così a lungo. Gwyn ottiene però che i minatori siano davvero lasciati liberi e che la Rev-12 resti a loro disposizione. Gwyn spiega a Dal di sentirsi in dovere di "sistemare" le cose, dopo essere stata per troppo tempo osservatrice passiva delle violenze del padre.
Il Diviner ordina a Drednok di disattivare le sentinelle robotiche e di rilasciare tutti gli strumenti di costrizione dei prigionieri. Gwyn dice addio ai suoi compagni di fuga e abbraccia con affetto Dal ricordandogli che deve prendersi cura degli altri.<br />
Dopo aver distrutto il suo comunicatore della Flotta, il Diviner conduce Gwyn e Drednok sulla nave, mentre i protagonisti assistono impotenti, ma consapevoli di aver preso la gisuta decisione.


=== Terzo atto ===
=== Terzo atto ===

Versione delle 18:56, 30 gen 2022

Ico-PRO.SVGStagione 1 di Prodigy
Titolo italiano:Tars Lamora parte 1
Stagione:1
Numero di produzione:PRO109
Data di pubblicazione originale: (Paramount+)
Data di pubblicazione in Italia: (Paramount+)
Scritto da:
Regista:Ben Hibon
Durata:24
Posizione nella lista:9
Personaggi e interpreti DT
Attori co-protagonisti
Navigatore
< PrecedenteSuccessivo >
Tempo fuori controllo Tars Lamora parte 2

Modifica i dati nella pagina della entità su DataTrek

A Moral Star, Part 1 è un episodio della stagione 1 di Star Trek: Prodigy.

Un ultimatum da parte del Diviner costringe l'equipaggio della Protostar a prendere una decisione difficile. Per evitare un esito fatale ai propri ex-compagni di prigionia, i fuggitivi dovranno tornare con la nave nel posto dove non avrebbero mai più voluto mettere piede. Su Tars Lamora li attende una trappola da parte del Diviner che si impossessa della nave portando via con sé anche Gwyn.
Quando tutto sembra perduto, però, Dal dimostra di avere imparato non fare più piani pronti solo a metà.

Trama

Primo atto

Negli alloggi dell'equipaggio, Rok-Tahk sta finendo di riassumere le peripezie che l'hanno condotta alla costruzione e attivazione della matrice di curvatura. Zero e Gwyn notano come, pur essendo rimasti isolati in diverse linee temporali, il gruppetto è riuscito a lavorare insieme a una soluzione comune per salvarsi tutti. Dal siede vcino alla copia non funzionante di Drednok e inavvertitamente avvia un proiettore olografico che mostra un messaggio pre-registrato dal Diviner. Il padre di Gwyn intima ai ladri della Protostar di tornare entro un giorno su Tars Lamora e di restituigli la sua nave, con la promessa di rilasciare tutti i Reietti prigionieri sul pianeta. Al contrario, se non dovessero accettare, i minatori subirebbero le conseguenze della loro decisione. Il Diviner infine si rivolge a Gwyn dicendole che non avrebbe voluto arrivare a tanto, ma che ci sono doveri più importanti dei desideri delle singole persone. Gwyn distrugge la testa di Drednok e lascia la stanza disgustata.

Poco dopo tutto l'equipaggio è riunito per decidere il da farsi. I protagonisti sentono una responsabilità per il fatto che gli altri prigionieri possano soffrire in seguito alla lorro fuga, d'altra parte Jankom fa notare come loro non siano preparati per mettere in atto una missione di soccorso così complessa e suggerisce di farsi aiutare dalla Flotta Stellare. Zero riassume il dilemma: il propulsore a Proto-curvatura ha energia per un solo viaggio, di conseguenza la scelta è tra arrivare nello spazio federla e sperare in un aiuto appropriato da parte della Flotta, oppure tornare su Tars Lamora e consegnare la nave, riponendo fiducia nella promessa del loro aguzzino. L'Ologramma Janeway spiega come questo sia un dilemma irrisolvibile e che la scelta spetta solo al capitano, ma Dal rifiuta di prendere uan decisione e lascia la stanza.

Gwyn lo segue e gli ricorda che è stato lui a volere prendere un posizione di comando, per questa ragione non può semplicemente sottrarsi alla decisione più importante da quando il gruppo è fuggito. Dal spiega che lui non avrebbe dubbi per sè stesso, ma teme ora per la libertà dell'equipaggio e per la perdita del legame che is è creato. Continua dicendo che questa è una vera situazione da "Kobayashi Maru" e che non può essere risolta con uno dei suoi soliti piani pronti "a metà". Gwyn gli ricorda che non è solo e che ora il piano sarà studiato da tutti insieme.
Con uno sforzo comune di preparazione, tutto l'equipaggio pianifica, si equipaggia e costruisce strumenti utili per il piano, finchè Zero non dichiara che tutto è pronto e che il piano può davvero funzionare.

Secondo atto

Dopo aver ponderat osulla sua vecchia vita di prigioniero su Tars Lamora, Dal decide infine di cambiare definitivamente e simbolicamente di indossare la divisa della Flotta Stellare. Gli altri membri dell'equipaggio lo seguono generando ammirazione da parte di janeway quando tutti si trovano in plancia con lei. L'Ologramma spiega loro che, nonostante non pensino di essere adatti alla Flotta Stellare, la loro decisione di giocarsi il tutto per tutto con lo scopo di portare speranza in una situazione disperata è quanto di più "Flotta Stellare" che ci sia.
Con rinnovato entusiasmo, l'equipaggio porta la Protostar alla massima curvatura per poi fare il salto a proto-curvatura.

L'arrivo della nave Tars Lamora è accolto con soddisfazione dal Diviner e da stupore dei prigionieri. Dal dà l'ordine di procedere con il teltrasporto del cargo e Rok conduce Murf via dalla plancia per "prepararsi". Quando la Protostar viene catturata dal raggio traente della Rev-12, Dal ricorda a tutti di stare pronti come da piano.
Dopo essere atterrati su una piattaforma al cospetto del Diviner, l'equipaggio sbarca e Dal spiega che Janeway ha l'ordine di attivare l'autodistruzione in caso di inconvenienti.
Il Diviner ripete che manterrà l'accordo di liberare i Reietti in cambio della Protostar e chiede con disprezzo a Gwyn se sappia che cosa rappresenti l'uniforme che indossa. La ragazza gli risponde che dimostra un impegno per un futuro migliore, ma lui ribatte che è simbolo di ipocrisia e menzogne. Gwyn conclude ricordandogli che lui è esperto in entrambi i campi, al che il Diviner decide di cambiare i termini dell'accordo e di portare gwyn con sè.
Drednok e Dal protestano, ma Gwyn decide infine di andare volontariamente con l'idea di conoscere una "verità" che il padre le ha tenuto nascosto così a lungo. Gwyn ottiene però che i minatori siano davvero lasciati liberi e che la Rev-12 resti a loro disposizione. Gwyn spiega a Dal di sentirsi in dovere di "sistemare" le cose, dopo essere stata per troppo tempo osservatrice passiva delle violenze del padre.

Il Diviner ordina a Drednok di disattivare le sentinelle robotiche e di rilasciare tutti gli strumenti di costrizione dei prigionieri. Gwyn dice addio ai suoi compagni di fuga e abbraccia con affetto Dal ricordandogli che deve prendersi cura degli altri.
Dopo aver distrutto il suo comunicatore della Flotta, il Diviner conduce Gwyn e Drednok sulla nave, mentre i protagonisti assistono impotenti, ma consapevoli di aver preso la gisuta decisione.

Terzo atto

Sezioni

In questo episodio…

  • Tutto l'equipaggio, per la prima volta, indossa delle uniformi ufficiali della Flotta Stellare dimostrando di averne infine interiorizzato i principi fondamentali
  • Veniamo a sapere che la velocità massima della Protostar, con il tradizionale propulsore a curvatura, è 9.97. Come paragone, ricordiamo che la Classe Intrepid è capace di curvatura 9.975 e la Classe Defiant di curvatura 9.982.
  • Dopo il salto verso Tars Lamora, la Protostar ha esaurito la "carica" del propulsore a proto-curvatura

Note

  • Dal non deve replicare l'uniforme della Flotta, ma la prende, già pronta in un cassetto: questo significa che lui o Janeway avevano già pensato di doverla indossare, un giorno
  • Dimostrando di nuovo una approfondita conoscenza della nave stellare, come già visto in Time Amok, Drednok ha piena padronanza di tutte le funzioni della nave. Per prima cosa spegne l'Ologramma Janeway e lo sostituisce con una versione corrotta in modo che sia più collaborativa, in più, addirittura, sembra in grado di usare un protocollo rigenerativo "rapido" per la carica della proto-curvatura.
  • Il componente dela propulsore rubato dai ragazzi è la "matrice di dilitio a materia oscura" (exotic matter dilithium matrix)

47

Okudagram

Blooper

YATI

Versione Italiana

Continuity

Citazioni

Janeway: I just wanna say, I know you never thought you were Starfleet material, but today, you're risking everything on a seemingly impossible mission to save others, to bring hope to a hopeless cause. Nothing's more Starfleet than that.

Diviner: Do you have any idea what that uniform represents?
Gwyn: A commitment to strive for a better future.
Diviner: Lies and hypocrisy.
Gwyn: You'd know all about that.

Produzione

  • Il titolo "A Moral Star" è un anagramma di Tars Lamora[1]
  • Nella stessa settimana di trasmissione di questo episodio, Kate Mulgrew ha ripreso il ruolo di Kathryn Janeway e quello della sua controparte dello Specchio in Star Trek Online[2][3]
  • Dan Hageman e Kevin Hageman hanno dichiarato che l'equipaggio della Protostar ha uniformi e comunicatori diverse da quelle di altre serie perché la nave è un prototipo sperimentale: dando quindi la libertà di "sperimentare" anche con il design[4]
  • Questo episodio dà credito a tutti gli scrittori della prima stagione di Star Trek: Prodigy (Kevin & Dan Hageman, Julie Benson, Shawna Benson, Lisa Schultz Boyd, Nikhil S. Jayaram, Diandra Pendleton-Thompson, Chad Quandt, and Aaron J. Waltke), stabilendo quindi un record per Star Trek: 9 scrittori per un solo episodio

Riferimenti

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Immagini collegate

Collegamenti esterni

Interwiki

Identificativi esterni

  • 50761, Identificativo TV Show Transcripts

Annotazioni