Envoys

Da Wikitrek.
Versione del 25 mar 2023 alle 23:21 di Afullo (discussione | contributi) (→‎Terzo atto)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ico-lds.SVGStagione 1 di Lower Decks
Titolo tedesco:Gesandte
Titolo italiano:Delegati
Alias:LD-1002
Stagione:1
Posizione nella lista:2
Numero di produzione:LD-1002
Scritto da:Chris Kula
Regista:Kim Arndt
Data di pubblicazione originale: CBS All Access
Data di pubblicazione in Italia: Amazon Prime Video
Durata:25
Personaggi e interpreti DT
Attori ospiti
Navigatore
< PrecedenteSuccessivo >
Secondo Contatto Decreto Temporale

Modifica i dati nella pagina della entità su DataTrek

Envoys è un episodio della prima stagione di Star Trek: Lower Decks.

Dopo che una missione di alto profilo è andata storta, Boimler è tormentato dall'insicurezza quando Mariner dimostra di essere un'esperta di fantascienza più talentuosa di lui. Rutherford lascia il suo lavoro in ingegneria ed esplora altri reparti sulla Cerritos.

Trama

Una sfera energetica penetra lo scafo della USS Cerritos e si introduce in un corridoio dove stanno passando Beckett Mariner e D'Vana Tendi che trasportano alcuni contenitori su di una unità antigravitazionale. La sfera dimostra intelligenza iniziando a interagire vocalmente con le due ragazze, ma, mentre inizia richiesta di sottomissione, Mariner la atterra e chiede a Tendi aiuto per imprigionarla in uno dei contenitori. L'Orioniana è indecisa sull'aiutare la collega o meno, ma viene convinta dalle dichiarazioni di Mariner sulle intenzioni sicuramente ostili dell'essere.
Per evitare la prigionia, la sfera si offre di sintetizzare qualsiasi oggetto Mariner voglia a partire dalle molecole di aria presente nell'ambiente. La guardiamarina decide per uno dei Tricorder "con banda viola", ultimo modello. Dopo aver prodotto il tricorder e la relativa cellula energetica, la sfera risulta debilitata e fisicamente ridotta nelle dimensioni.

Le due guardiamarina se ne vanno soddisfatte del loro nuovo "giocattolo" e la sfera, poco dopo, svanisce nel petto del Capitano Carol Freeman che cammina nello stesso corridoio accompagnata da un'altro ufficiale.
Apparentemente l'incontro con la sfera non porta conseguenze al capitano.

Primo atto

Boimler si vanta con le colleghe guardiamarina di aver ricevuto l'incarico di scortare con una navetta il Generale K'orin, uno degli ufficiali Klingon più decorati della storia, al pianeta neutrale Tulgana IV. Dopo uno scambio di battute con Mariner che, come al solito, lo schernisce, l'uomo esce dalla stanza e, da un tubo di Jefferies esce Rutherfor.

L'ingegnere ha appena completato il riallineamento dei condotti EPS. Tendi è felice per la fine del lavoro in quanto lei e Rutherford potranno vedere insieme la pulsar Trivoli. Il cyborg però spiega che in effetti saranno necessari altri tre o quattro giorni di lavoro per completare la ricalibrazione. Piuttosto che rimangiarsi la parola data Rutherford spiega che cambierà reparto di appartenenza in modo da non avere più l'impegno e da potersi liberare per osservare il fenomeno celeste.

Boimler si reca nell'hangar navette e sale a bordo della Yosemite dove trova con sua sorpresa Mariner che, in base a nuovi ordini, non solo fa parte della missione, ma ne prende anche il comando. Boimler non capisce come la missione possa essere stata affidata a lei quando mostra evidente mancanza di serietà avendo sporcato tutta la consolle con il suo pranzo. Dopo aver respinto le accuse, Mariner si mette a giocare con gli scudi della navetta.

In ingegneria, Rutherford prende il coraggio a due mani e informa l'ingegnere capo Andy Billups della sua decisione di cambiare sezione di appartenenza. Nonostante le sue preoccupazioni, la richiesta viene recepita con entusiasmo e tutti lo festeggiano per la nuova avventura.

Sullo shuttle, Boimler dice a Mariner che K'orin è in arrivo e le intima di lasciarlo parlare in quanto lui ha studiato il discorso di benvenuto per ore. Poco dopo l'arrivo del Klingon, Mariner lo attacca coinvolgendolo in un combattimento che si conclude dopo poco con risate da parte di entrambi.
Confuso, Boimler viene quindi a sapere che i due si conoscono già per aver partecipato ad alcune missioni segrete insieme. Lo shuttle decolla mentre i due si aggiornano su quanto successo dal loro ultimo incontro.

Più tardi, Boimler si trova ai comandi dello shuttle mentre i due vecchi amici sono ubriachi di Vino di Sangue. K'orin desidera del gagh fresco e dice al guardiamarina di atterrare nel distretto di Little Qo'noS: al suo rifiuto, Mariner si impunta e insiste per soddisfare il loro ospite.
Boimler si rassegna, contatta il controllo del traffico spaziale di Tulgana IV e in poco tempo fa atterrare la navetta nel quartiere Klingon come richiesto.

Appena sbarcati dallo shuttle i due hanno una discussione sul comportamento inappropriato di Mariner, ma lei spiega che è legata da un patto di sangue con il Klingon. Il generale è svenuto per l'abuso di alcool, ma la ragazza è convinta di poterlo rimettere in sesto con una tazza di Raktajino. Mentre i due discutono, la navetta decolla provocando l'ira di Boimler. Mariner vorrebbe tornare sulla Cerritos tramite teletrasporto, ma Boimler le fa notare che l'avamposto è protetto da un campo ionico che impedisce non solo il trasporto, ma anche le comunicazioni.
Boimler si muove subito per cercare una soluzione, seguito da Mariner che continua a prenderlo in giro per la situazione.

Secondo atto

I due guardiamarina vengono a sapere da una ristoratrice che K'orin è passato da lei a mangiare Gagh e che poi si è diretto verso nord in cerca di alcolici più forti. I due quindi si incamminano verso il distretto andoriano e, lungo il percorso incontrano Kaeloniani e un Taxor. Boimler sbaglia nel comunicare con quest'ultimo alieno, offendendolo, e Mariner lo deve togliere dai guai rubandogli il denaro e permettendo ai due di fuggire con un diversivo.

Sulla Cerritos, Rutherford ha iniziato l'addestramento come ufficiale di plancia sul ponte ologrammi sotto la guida del Comandante Jack Ransom. Nel corso di due simulazioni, il guardiamarina riesce a distruggere la nave e provocare molte morti fra l'equipaggio. Ransom è stupito da quanti danni sia riuscito a fare il giovane.

Sul pianeta, Boimler è molto deluso per non essere riuscito a comunicare pacificamente con il Taxor e Mariner gli suggerisce che forse dovrebbe studiare meno e darsi da fare di più sul campo per acquisire esperienza. Boimler non ascolta consigli e decide che invece deve semplicementete studiare di più.
Mentre Mariner si allontana brevemente, Boimler viene avvicinato da una aliena attratta da lui e che percepisce la attrazione reciproca, inoltre sente anche la predilezione di Boimler per il Jamaharon. Poco prima che i due si possano baciare, Mariner interviene allontanando l'aliena che si trasforma in un simil rettile. Mariner spiega che si tratta di una Anabaj che avrebbe deposto le uova nella gola di Boimler se si fossero baciati. La guardiamarina spiega poi di aver scoperto da un andoriano che K'orin è passato in un bar di un vicolo lì vicino verso il quale i due si dirigono subito.

Rutherford, nel frattempo, si è unito alla Divisione Scientifica e sta servendo come infermiere insieme a Tendi. T'Ana si complimenta con il guardiamarina per la sua competenza e lui spiega di trovare molte similitudini fra il funzionamento del corpo umano e quello dei meccanismi della nave.
In pochi minuti, tuttavia, Rutherford fa esageratamente agitare un paziente comunicandogli previsioni troppo pessimistiche sul suo stato di salute. Suo malgrado il dottore gli spiega che non può lavorare in medicina trattando i pazienti in questa maniera. Gli suggerisce quindi di provare con la Sezione Sicurezza.
Il tenente Shaxs lo conduce di nuovo sul ponte ologrammi dove, in una simulazione appositamente studiata, dovrà confrontarsi con un gruppo di Borg. Rutherford in un primo momento è preso dalla paura, ma dopo aver attivato il suo impianto cibernetico, si trova immediatamente in grado di affrontarli grazie a una tattica letale. Shaxs è impressionato e dice al guardiamarina che lui è un combattente nato.

Boimler e Mariner giungono al bar dove Boimler si intromette in una zuffa di cui sembra vittima un anziano. Si trattava in realtà di una spia mutaforma vendoriana che riesce a fuggire grazie all'intervento del guardiamarina. Pensando in un suo coinvolgimento gli avventori del bar si scagliano contro di lui, nonostante le sue proteste.

Terzo atto

Prima che gli avventori possano scagliarsi su Boimler, Mariner spara in aria con il suo phaser e cerca di calmare gli animi offrendo a tutti da bere usando i soldi rubati poco prima al Taxor.
Boimler esce sconsolato dal bar, dove Mariner lo raggiunge. Il guardiamarina non si capacita di non aver fatto una sola mossa corretta in tutta la giornata, nonostante tutte le informazioni che ha appreso dai suoi studi. Paragona la situazione a quella di Mariner che invece, pur non studiando mai nulla, ha tirato fuori i due dai guai diverse volte. Mariner spiega che semplicemente lei ha accumulato maggiore esperienza sul campo e che la Flotta Stellare ha ugualmente bisogno di persone più pratiche, come lei, e di studiosi meticolosi come Boimler.
Quest'ultimo tuttavia non è convinto e annuncia di volersi dimettere appena tornato sulla nave. Disilluso, si toglie il comunicatore e lo getta via.

Sulla Cerritos, Shaxs presenta con entusiasmo Rutherford ai suoi nuovi colleghi della Sicurezza. Il guardiamarina, prima di potere parlare, vede un ingegnere uscire da un tubo di Jefferies e non può fare a meno di sentire nostalgia per il suo lavoro.
A malincuore, spiega ai nuovi colleghi che non può restare con loro, e annuncia di voler tornare alla sezione ingegneria, che è la sua vera vocazione.
Shaxs e tutti i colleghi della sezione reagiscono con felicità spiegando che è giusto che ognuno segua le proprie inclinazioni.

Su Tulgana IV, Mariner e Boimler sono ancora alla ricerca di K'orin quando vengono improvvisamente avvicinati da un Ferengi. Il Ferengi si offre di dare un passaggio ai due ufficiali, ma, mentre Mariner è convinta delle buone intenzioni dell'alieno che crede essere un Boliano, Boimler le dice che si tratta sicuramente di un Ferengi e che molto probabilmente ha cattive intenzioni.
Con un trucco Boimler capisce che il ferengi non è in possesso di nessun veicolo spaziale e alla sua minaccia con un coltello, risponde con un colpo di phaser, disarmandolo. Dopo aver salvato la situazione, Boimler nota la loro navetta poco lontano.
A bordo i due trovano K'orin completamente ubriaco e privo di sensi. Decidono di abbandonarlo di fronte all'ambasciata della Federazione dove un membro dello staff lo trova e nota che è arrivato sul posto giusto in tempo per i negoziati di pace.

I due guardiamarina possono finalmente pilotare il loro shuttle sulla Cerritos. Ridono della loro disavventura, Mariner restituisce la mostrina della Flotta Stellare a Boimler e gli chiede di non dire niente a proposito del suo errore di non aver identificato il Ferengi.
Boimler promette di mantenere il segreto.

Nel bar della nave, Boimler si prende gioco pubblicamente di Mariner per il suo errore marchiano, questa decide che è troppo e se ne va.
Poco distante, Rutherford si scusa con Tendi perchè alla fine non potrà mantenere la promessa. L'orioniana tuttavia ha una soluzione: andrà con lui nei tubi di Jefferies e guarderà la pulsar su un PADD mentre lui lavora sui condotti EPS.

Nella sua cuccetta, Mariner avvia una comunicazione con il ferengi incontrato sul pianeta, un suo amico di nome Quimp che ha solo finto di volerli aggredire. Mariner ha organizzato tutto lo scontro e finto ignoranza solo per restituire confidenza e fiducia in sè stesso a Boimler.

In un tubo di Jefferies, Tendi osserva la pulsar sul suo PADD mentre Rutherford lavora allegramente sui condotti: i due si fanno compagnia a vicenda.

Sezioni

In questo episodio…

Note

  • Piuttosto sciocco l'espediente di Rutherford per evitare il lavoro di ricalibrazione. Prima di tutto era impossibile valutare il tempo necessario per l'addestramento in un altro reparto. Secondo, non poteva essere sicuro che anche in un altro reparto non gli fosse assegnato un incarico negli stessi tempi. Poteva semplicemente chiedere di rimandare il lavoro, tanto più che non è stato fatto da nessuno in sua assenza e che ha dovuto comunque effettuarlo lui di ritorno in ingegneria
  • Apparentemente Tulgana IV è un pianeta neutrale, però il controllo del traffico orbitale è gestito dalla Flotta Stellare. Strano che Mariner e Boimler non pensino nemmeno di chiedere di essere teletrasportati via abbassando temporaneamente il campo ionico, oppure di chiedere una navetta in prestito.

YATI

47

Blooper

Okudagram

Produzione

Versione Italiana

Continuity

  • Durante un sonnellino, Mariner mormora di "seppellita viva", "abbandonata per tutta la vita" e "lune di Nibia": sono tutti riferimenti a discorsi di Khan in Star Trek II: The Wrath of Khan

Citazioni

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Collegamenti esterni

Interwiki

Identificativi esterni

Annotazioni