Monsters

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Ico-pic.SVGStagione 2 di Picard
Titolo italiano:Mostri
Stagione:2
Numero di produzione:207
Data di pubblicazione originale: (Paramount+)
Data di pubblicazione in Italia: (Amazon Prime VIdeo)
Scritto da:Jane Maggs
Regista:Joe Menendez
Anno della timeline:2024
Data di ambientazione:
Durata:49 Minuti
Posizione nella lista:7
Personaggi e interpreti DT
Attori protagonisti

Attori in ruoli non accreditati

Attori ospiti

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Due di uno Pietà

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Monsters è un episodio della stagione 2 di Star Trek: Picard.

Intrappolato nella sua mente, Picard alterna una immaginaria seduta terapeutica con uno psichiatra della Flotta Stellare al racconto di una avventura vissuta con la madre da ragazzo. Tallinn dà seguito al suo piano di entrare nella sua mente per comprendere cosa stia succedendo e per aiutarlo ad uscire.
Sette e Musiker scoprono finalmente la verità su quello che è successo alla Regina Borg e a come lei adesso abiti il corpo di Jurati: le due donne si lanceranno all'inseguimento della fuggitiva: non solo è in gioco la loro possibilità di tornare nel XXV secolo, ma anche la sopravvivenza stessa della specie umana, impossibilitata dal difendersi dalla Regina.
Rios approfondisce la conoscenza della dottoressa Ramirez e del figlio, trovandosi obbligato a svelare loro la verità sulla sua provenienza.

Trama

Primo atto

Secondo atto

Terzo atto

Quarto atto

Sezioni

In questo episodio…

  • Sette spiega come Jurati avesse rimosso tutta la programmazione Borg dal computer de La Sirena dopo il loro arrivo nel 2024: qui si scopre che, posseduta dalla Regina, la dottoressa ha bloccato gli utenti fuori dal sistema crittografando i dati.
  • Tallinn rivela di essere effettivamente di origine Romulana. Da quanto vediamo, la donna usa qualche tipo di mascheramento olografico per nascondere le orecchie a punta: spiega anche che, una volta disabilitato, non può riaccenderlo per 8 ore.
  • Veniamo a sapere che Yvette Gessard Picard era affetta da problemi psichici e presa da deliri in cui spesso coinvolgeva il figlio. Il padre di Picard ha dovuto apparentemente internarla per evitare che facesse del male a sé stessa e agli altri. Prima del risveglio di Picard, Tallinn accenna al fatto che ci sia altro da scoprire a questo proposito, ma la visione viene interrotta.
  • Rios conferma di essere di origine Cilena.
  • Rios spiega che Picard rappresenta una figura paterna per lui, si coglie anche un riferimento velato al suo precedente capitano, come già ampiamente mostrato in Broken Pieces.
  • Tallinn spiega che i Supervisori normalmente sono assegnati a persona della stessa specie, ma ci sono eccezioni come un questo caso.
  • Veniamo a sapere di una "guerra fredda" fra gli El-Auriani e gli abitanti del Q-Continuum, terminata in una tregua.

Note

  • James Callis è molto noto per aver interpretato il dottor Gaius Baltar nella serie Battlestar Galactica re-immaginata da Ronald D. Moore. La partecipazione di questo attore si aggiunge alla donna bionda con un abito rosso e ai riferimenti ad "Apollo" delle puntate precedenti come rimandi a quella serie di fantascienza.
  • Strano che in nessun punto dell'episodio si accenni a Robert: solo nel primo episodio la madre commentava con Jean-Luc che suo fratello «si dava da fare a scuola». Possiamo ipotizzare che Robert, essendo più grande e maturo fosse immune alle "storie" della madre e avesse quindi deciso di dedicarsi anima e corpo allo studio lasciando il fratello più giovane a fantasticare.
  • Non è completamente chiaro perché Maurice indossi una uniforme e un comunicatore della Flotta di vent'anni prima; si noti inoltre che la uniforme non è esattamente identica al modello "grigio" visto in Star Trek: Deep Space Nine, per esempio, in quanto manca l'impuntura nella parte supriore; sembra una versione ibrida tra l'uniforme di Star Trek: Voyager e quella delle ultime tre stagioni di Star Trek: Deep Space Nine. Inoltre Maurice si rivolge sempre a Picard come fosse ancora un capitano senza fare mai riferimento al suo grado di ammiraglio.
  • Quando attiva il suo intercettore neuro-ottico, Tallinn dice «filtro famiglia disattivato»: non è chiaro se sia una battuta o se lo strumento davvero possiede alcune capacità di "moderazione" che la donna ha disattivato, forse anche a proprio rischio personale.
  • Sempre riguardo a Tallinn, la sua rivelazione come romulana sta a significare che i suoi antenati (o, meno probabilmente, direttamente lei) sono stati portati via dal pianeta di origine al più 1700 anni prima, visto che questo è il periodo di tempo trascorso al 2024 dalla separazione tra Vulcaniani e Romulani. In Assignment: Earth si era detto che gli antenati di Gary Seven erano stati rapiti dalla Terra circa 6000 anni prima, si tratta quindi di una differenza di tempo notevole a parità di ruolo.
    Peraltro, se esistono supervisori sia umani che romulani, dotati di una tecnologia superiore a quella disponibile agli altri appartenenti delle rispettive razze, perché non hanno fatto nulla per impedire il futuro deteriorarsi delle relazioni tra le due specie (quarta stagione di Star Trek: Enterprise) e lo scoppio della guerra nel 2156?
  • Una volta riunito con sé stesso da giovane e con Tallinn, Picard dice di essere stato in "my ready room": quindi la stanza in cui si è vista la seduta psichiatrica era uno dei suoi uffici. Si tratta forse della Enterprise-E o della Verity? Questa osservazione è apparentemente smentita da Dave Blass[1].
  • Dave Blass ha pubblicato[1] alcune forografie su Instagram dandoci la possibilità di analizzare il set dell'ufficio immaginario. Il tavolino vicino alle poltrone è quello dell'ufficio di Kathryn Janeway. Sulla scrivania vediamo alcuni modellini come quelli costruiti dal giovane Picard:
  • Il fatto che esista una bottiglia che contiene l'essenza della tregua tra El-Auriani e Q e che questa bottiglia sia proprio sulla Terra e proprio nel bar di Guinan sembra piuttosto forzata e inverosimile.
  • Il commento di Guinan «In our case, our friendly neighborhood Q» è un riferimento al personaggio di Spider-Man che spesso si autodefinisce your friendly neighborhood Spider-Man
  • Come in First Contact, di nuovo i Borg tentano di assimilare la Terra nel XXI secolo, prima che gli Umani possano difendersi, in questo caso con la Regina che sta progressivamente assimilando Jurati. Viene da chiedersi ulteriormente: se tale specie è in grado di viaggiare nel tempo con molta più facilità della Federazione, sia aprendo un vortice temporale che sfruttando l'effetto fionda (Penance, Assimilation), per quale ragione non ha mai sfruttato queste potenzialità in una situazione nella quale non c'era la Flotta Stellare ad inseguirla?

47

  • Il titolo del video in cui Sette e Raffi guardano Jurati accedere al computer è 449-04-60274-CAM 22.
  • Anche quando le due guardano in un filmato Agnes spaccare la vetrina, in basso a sinistra si vede un codice che contiene un 74 e un 47.

Okudagram

Blooper

  • Le ultime scene del teaser mostrano un primo piano di Picard che porta alle tempie i due dispositivi romulani. Subito dopo la sigla questi dispositivi non ci sono, giustamente, infatti Tallinn li applicherà a Picard circa a metà del primo atto.
  • La prima inquadratura del dispositivo romulano sull'orecchio di Tallinn mostra che non è stato correttamente "infilato": il lobo infatti spunta, mentre successivamente l'apparecchio copre tutto il padiglione, evidentemente dopo essere stato aggiustato da qualcuno sul set.
  • Nel tentativo di "richiamare" Q, il bar subisce un grande scombussolamento, tra cui sedie e tavoli rovesciati, oltre a un numero elevato di bottiglie e bicchieri in frantumi. Quando la scena riprende all'arrivo dell'agente Wells, la situazione non è così caotica, nonostante sia chiaro che siano passati solo pochi minuti.

YATI

  • Non ha senso che Rios dia lo strumento da usare sul cervello di Picard a Teresa: lei non ha idea di come si usa. Ad ogni modo, sembra sia necessario solo premere un pulsante e passarlo vicino al cranio: perché non lo ha fatto direttamente lui?
  • Non è ben chiaro per quale ragione Rios abbia portato a bordo de La Sirena la dottoressa Ramirez e il figlio. I loro strumenti e le procedure mediche potevano essere in qualche modo spiegate senza necessariamente mostrare la astronave. Un capitano esperto come Rios dovrebbe conoscere bene i protocolli per evitare l'inquinamento della linea temporale.
  • Tutta la scenata del FBI non ha senso. Il modo più efficace di fare irruzione e catturare i sospettati sarebbe stato cogliendoli di sorpresa senza raccontare storielle o mettersi a discutere in indovinelli.

Versione Italiana

Continuity

  • Quando Yvette dice a Picard che sarà in grado di tenere discorsi ispiratori che lo caratterizzeranno come leader, perché lei sa vedere il futuro, si riferisce alle molte occasioni in cui un suo discorso illuminato ha salvato la situazione, per esempio in Justice.
  • La battuta di Rios a proposito di lavorare solamente nello spazio, essendo invece di origine terrestre, è un omaggio a una battuta quasi identica di James Tiberius Kirk in Star Trek IV: The Voyage Home.
  • La posizione di "combattimento" di Guinan verso la persona che scende le scale, è la stessa che abbiamo visto in Q Who?
  • L'agente del FBI si chiama "Wells". La classe delle navi temporali viste in Star Trek: Voyager, come la USS Relativity NCV-474439-G, ha lo stesso nome. Uno dei membri dell'equipaggio di quella nave è Ducane, interpretato dallo stesso attore dell'agente: Jay Karnes.

Citazioni

Teresa: Are you from outer space?
Rios: No. I'm from Chile. I just... I work in outer space.

Tallinn: There was no monster chasing your mother.
Maurice: No, there was. There always was. But I couldn't save her, either. Not from her own mind.
Picard: Perhaps I never really knew you.
Tallinn: You do so much with this pain. You save worlds with it.
Yvette: Let me out, Jean-Luc. Please. Only you can save me.
Tallinn: Wait. There's more to this, isn't there?

Produzione

  • La funzione "X-Ray" di Prime Video mostra il nome di James Callis, Maurice, fin dall'inizio dell'episodio, senza però svelare subito il fatto che si tratti di un membro della famiglia Picard.
  • La cantate nel bar è Sunny Ozell: si tratta di una cantautrice professionista e la canzone che canta è la sua Take You Down[2]. La donna è anche la terza moglie di Patrick Stewart. Apparentemente la donna non ha ricevuto i crediti per la sua apparizione nell'episodio.

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Collegamenti esterni

Interwiki

Identificativi esterni

Annotazioni