Anonimo

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In infermeria, Jurati riprende conoscenza e trova Picard al suo capezzale. Senza perdere tempo, lei domanda se lo stratagemma ha funzionato e Picard le risponde che sì, il tracciatore è stato neutralizzato dalla iniezione che l'ha quasi uccisa. Picard prosegue che la nave è in rotta verso Deep Space 12 dove lei si consegnerà volontariamente alle autorità per l'assassinio di [[Bruce Maddox]]. Vista la rassegnazione sul volto della donna, Picard domanda "perchè". Perchè Jurati abbia ucciso una persona che non era solo il suo mentore, ma anche il suo amore. Lei spiega che ha ''dovuto'', che [[Oh]] ha ''avvelenato'' la sua mente con una fusione mentale forzata. Inoltre ha impiantato un blocco psionico per impedirle di parlare di tutto questo. Jurati chiede a Picard se lui creda all'inferno, e dice che lei non ci credeva prima di aver visto le immagini di Oh e dice che, da quel giorno, pensa in continuazione al suicidio come liberazione. Picard chiede se le immagini di Oh fossero una sua personale memoria, ma Jurati spiega che erano immagini di "migliaia di secoli" prima. Aggiunge poi che loro si trovano su una ''soglia'': devono distruggere ogni possibilità di vita sintetica o l'inferno tornerà di nuovo. Quando Picard cerca di approfondire il concetto, entra in scena Soji che spiega che l'inferno si riferisce al ''Seb-Cheneb'', Il ''Distruttore'', ovvero lei.
In infermeria, Jurati riprende conoscenza e trova Picard al suo capezzale. Senza perdere tempo, lei domanda se lo stratagemma ha funzionato e Picard le risponde che sì, il tracciatore è stato neutralizzato dalla iniezione che l'ha quasi uccisa. Picard prosegue che la nave è in rotta verso Deep Space 12 dove lei si consegnerà volontariamente alle autorità per l'assassinio di [[Bruce Maddox]]. Vista la rassegnazione sul volto della donna, Picard domanda "perchè". Perchè Jurati abbia ucciso una persona che non era solo il suo mentore, ma anche il suo amore. Lei spiega che ha ''dovuto'', che [[Oh]] ha ''avvelenato'' la sua mente con una fusione mentale forzata. Inoltre ha impiantato un blocco psionico per impedirle di parlare di tutto questo. Jurati chiede a Picard se lui creda all'inferno, e dice che lei non ci credeva prima di aver visto le immagini di Oh e dice che, da quel giorno, pensa in continuazione al suicidio come liberazione. Picard chiede se le immagini di Oh fossero una sua personale memoria, ma Jurati spiega che erano immagini di "migliaia di secoli" prima. Aggiunge poi che loro si trovano su una ''soglia'': devono distruggere ogni possibilità di vita sintetica o l'inferno tornerà di nuovo. Quando Picard cerca di approfondire il concetto, entra in scena Soji che spiega che l'inferno si riferisce al ''Seb-Cheneb'', Il ''Distruttore'', ovvero lei.


Rios si è addormentato e Musiker lo sveglia offrendogli una tazza di caffè. Interrogato sul capitano Vandermeer, Rios spiega che faceva finta che il suo superiore fosse in realtà suo padre, tanto l orispettava e ammirava, per questa ragione mai avrebbe imamginato che sarebbe diventato un assassino a sangue freddo.<br />
Rios si è addormentato e Musiker lo sveglia offrendogli una tazza di caffè. Interrogato sul capitano Vandermeer, Rios spiega che faceva finta che il suo superiore fosse in realtà suo padre, tanto lo rispettava e ammirava, per questa ragione mai avrebbe immaginato che sarebbe diventato un assassino a sangue freddo.<br />
Rios racconta di come la [[USS ibn Mājid NCC-75710]] fosse in pattugliamento del [[Settore Vayt]] quando intercettò un veicolo sconosciuto con due passeggeri a bordo, l'ambasciatore Beautiful Flower e la sua aiutante Jana, emissari di una civiltà sconosciuta. Il due venne accolto sulla nave allacciando rapporti amichevoli, finchè Vandermeer no nli uccise entrambi con la sua arma. Rios speiga come il capitano ricevette una direttiva dalla Sicurezza della Flotta stellare: se non avesse eliminato i due alieni, la Flotta avrebbe sacrificato la [[USS ibn Mājid NCC-75710]] con l'intero equipaggio. Rios si scontrò con il capitano su questo argomento, e lui fu costretto dal senso di colpa a suicidarsi. Oltre a questo schock, a Rios fu anche ordinato di creare una storia di copertura eliminando ogni prova materiale e ogni informazione dal diario della nave, arrivando infine a dichiarare ufficialmente che il capitano si tolse la vita per una ragione sconosciuta e inspiegabile. Sei mesi dopo, Rios venne congedato sindrome da stress.<br />
Rios racconta di come la [[USS ibn Mājid NCC-75710|''ibn Mājid'']] fosse in pattugliamento del [[Settore Vayt]] quando intercettò un veicolo sconosciuto con due passeggeri a bordo, l'ambasciatore [[Beautiful Flower]] e la sua aiutante [[Jana]], emissari di una civiltà sconosciuta. I due vennero accolti sulla nave allacciando rapporti amichevoli, finchè Vandermeer non li uccise entrambi con la sua arma. Rios spiega come il capitano ricevette una direttiva dalla Sicurezza della Flotta stellare: se non avesse eliminato i due alieni, la Flotta avrebbe sacrificato la [[USS ibn Mājid NCC-75710]] con l'intero equipaggio. Rios si scontrò con il capitano su questo argomento, e lui fu costretto dal senso di colpa a suicidarsi. Oltre a questo shock, a Rios fu anche ordinato di creare una storia di copertura eliminando ogni prova materiale e ogni informazione dal diario della nave, arrivando infine a dichiarare ufficialmente che il capitano si tolse la vita per una ragione sconosciuta e inspiegabile. Sei mesi dopo, Rios venne congedato per sindrome da stress.<br />
Rios mostra a Musiker il disegno che conservava nel suo bagaglio, tracciato da Beautiful Flower: Jana è identica a Soji e musiker capisce che i due emissari erano in realtà sintetici.
Rios mostra a Musiker il disegno che conservava nel suo bagaglio, tracciato da Beautiful Flower: Jana è identica a Soji e Musiker capisce che i due emissari erano in realtà sintetici.


=== Quarto atto ===
=== Quarto atto ===
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