Star Trek: Picard - Countdown: differenze tra le versioni

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Un anno prima, ai cantieri navali di [[Utopia Planitia]], [[Geordi La Forge]] sta supervisionando la costruzione di una flotta di navi da inviare nello spazio romulano.<br />
Un anno prima, ai cantieri navali di [[Utopia Planitia]], [[Geordi La Forge]] sta supervisionando la costruzione di una flotta di navi da inviare nello spazio romulano.<br />
Mentre si aggiorna con i colleghi, l'ingegnere riceve una comunicazione dalla [[USS Verity NCC-97000|''USS Verity'']]: si tratta dell'Ammiraglio [[Jean-Luc Picard]] che gli spiega come la loro missione sia entrata in una fase critica e che la sopravvivenza del popolo romulano dipenda dai loro sforzi. Picard sente il peso di questa responsabilità ed è preoccupato dal non conoscere esattamente i tempi in cui la evacuazione si dovrà compiere. Tuttavia è rassicurato dal fatto che [[USS Enterprise NCC-1701-E|''Enterprise'']] si trovi in buone mani, che [[William Riker]] e [[Deanna Troi]] sono saldamente al comando della ''[[USS Titan]]'' e che La Forge è l'ingegnere giusto al posto giusto. Per quanto riguarda sé stesso, si ritiene piuttosto soddisfatto della sua nuova nave stellare di [[Classe Odyssey]].
Mentre si aggiorna con i colleghi, l'ingegnere riceve una comunicazione dalla [[USS Verity NCC-97000|''USS Verity'']]: si tratta dell'Ammiraglio [[Jean-Luc Picard]] che gli spiega come la loro missione sia entrata in una fase critica e che la sopravvivenza del popolo romulano dipenda dai loro sforzi. Picard sente il peso di questa responsabilità ed è preoccupato dal non conoscere esattamente i tempi in cui l'evacuazione si dovrà compiere. Tuttavia è rassicurato dal fatto che l'[[USS Enterprise NCC-1701-E|''Enterprise'']] si trovi in buone mani, che [[William Riker]] e [[Deanna Troi]] sono saldamente al comando della ''[[USS Titan]]'' e che La Forge è l'ingegnere giusto al posto giusto. Per quanto riguarda sé stesso, si ritiene piuttosto soddisfatto della sua nuova nave stellare di [[Classe Odyssey]].


Nel suo diario di bordo, Picard ribadisce la sua soddisfazione per il fatto che La forge si stato scelto per supervisionare la costruzione in tempi record di una intera flotta di navi da trasporto e, per quanto lui vorrebbe poter partecipare a quella avventura, il suo posto è lungo il confine della Zona Neutrale ad assicurarsi che il trasferimento delle popolazioni in pericolo si svolga in maniera efficace.<br />
Nel suo diario di bordo, Picard ribadisce la sua soddisfazione per il fatto che La Forge sia stato scelto per supervisionare la costruzione in tempi record di una intera flotta di navi da trasporto e, per quanto lui vorrebbe poter partecipare a quella avventura, il suo posto è lungo il confine della Zona Neutrale ad assicurarsi che il trasferimento delle popolazioni in pericolo si svolga in maniera efficace.<br />
Picard si stupisce di come la federazione abbia saputo della minaccia rappresentata dalla supernova – minaccia tenuta segreta dal Senato dell'Impero – e che l'offerta di aiuto da parte della Flotta Stellare sia stata accettata solo con molta fatica e, nonostante siano passati già quattro anni dall'inizio dell'operazione, Picard dubita ancora della fiducia dei romulani nei loro confronti.
Picard si stupisce di come la Federazione abbia saputo della minaccia rappresentata dalla supernova – minaccia tenuta segreta dal Senato dell'Impero – e che l'offerta di aiuto da parte della Flotta Stellare sia stata accettata solo con molta fatica e, nonostante siano passati già quattro anni dall'inizio dell'operazione, Picard dubita ancora della fiducia dei romulani nei loro confronti.


Il primo ufficiale [[Raffi Musiker]] interrompe le sue registrazioni e avvisa l'ammiraglio che la Flotta ha ordinato loro di recarsi sulla colonia di [[Yuvat Beta]] dove dovranno essere evacuati solo poco più di 10.000 coloni.<br />
Il primo ufficiale [[Raffi Musiker]] interrompe le sue registrazioni e avvisa l'ammiraglio che la Flotta ha ordinato loro di recarsi sulla colonia di [[Yuvat Beta]] dove dovranno essere evacuati solo poco più di 10.000 coloni.<br />
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Sul pianeta Picard è sorpreso dallo scoprire di poter incontrare la governatrice Shiana all'aria aperta e non in una stanza sigillata. In più, a Picard è concesso di visitare il pianeta e parlare con chi desidera, contrariamente alle strette indicazioni del Senato.<br />
Sul pianeta Picard è sorpreso dallo scoprire di poter incontrare la governatrice Shiana all'aria aperta e non in una stanza sigillata. In più, a Picard è concesso di visitare il pianeta e parlare con chi desidera, contrariamente alle strette indicazioni del Senato.<br />
La colonia è fondamentalmente agricola e la popolazione è avvezza al duro lavoro: tutti sperano che il pianeta sarà alla fine risparmiato dal cataclisma e che si potrà ritornarvi per continuare a viverci.<br />
La colonia è fondamentalmente agricola e la popolazione è avvezza al duro lavoro: tutti sperano che il pianeta sarà alla fine risparmiato dal cataclisma e che si potrà ritornarvi per continuare a viverci.<br />
A prima vista, l'ammiraglio è meravigliato di vedere che una gran parte delle coltivazioni sia composta da vitigni, ma subito dopo inorridisce scoprendo che sul pianeta vivano 4 o 5 milioni di indigeni: una forma di vita primitiva, ma senziente, ridotta parzialmente in schiavitù dai romulani. La ''Verity'' è pronta ad evacuare 10.000 individui e ora si trova a doverne trasportare oltre 4 milioni.<br />
A prima vista, l'ammiraglio è meravigliato di vedere che una gran parte delle coltivazioni sia composta da vitigni, ma subito dopo inorridisce scoprendo che sul pianeta vivono 4 o 5 milioni di indigeni: una forma di vita primitiva, ma senziente, ridotta parzialmente in schiavitù dai romulani. La ''Verity'' è pronta ad evacuare 10.000 individui e ora si trova a doverne trasportare oltre 4 milioni.<br />
Athus dice all'ammiraglio che si sbaglia e che la popolazione autoctona resterà dove si trova, ma Picard ribatte che il mandato della federazione è salvare ogni forma di vita evoluta, non solo i cittadini romulani. Pretende quindi un ulteriore colloquio con la governatrice.
Athus dice all'ammiraglio che si sbaglia e che la popolazione autoctona resterà dove si trova, ma Picard ribatte che il mandato della Federazione è salvare ogni forma di vita evoluta, non solo i cittadini romulani. Pretende quindi un ulteriore colloquio con la governatrice.


Con i suoi conosciuti modi – diplomatici, ma fermi – Picard spiega che lo spirito dell'iniziativa della Federazione è salvare ''vite'' in generale non ''romulani'' specificamente. Shiana gli spiega che la sua presenza è assicurata da un salvacondotto del Senato, ma che l'ammiraglio non ha nessun potere sulla colonia. Alla fine gli chiede in maniera diretta se si stia forse rifiutando di evacuare i coloni. Picard risponde che, prima di iniziare la evacuazione, sarà necessario effettuare una analisi dell'intera popolazione che necessita riposizionamento.<br />
Con i suoi conosciuti modi – diplomatici, ma fermi – Picard spiega che lo spirito dell'iniziativa della Federazione è salvare ''vite'' in generale non ''romulani'' specificamente. Shiana gli spiega che la sua presenza è assicurata da un salvacondotto del Senato, ma che l'ammiraglio non ha nessun potere sulla colonia. Alla fine gli chiede in maniera diretta se si stia forse rifiutando di evacuare i coloni. Picard risponde che, prima di iniziare l'evacuazione, sarà necessario effettuare una analisi dell'intera popolazione che necessita riposizionamento.<br />
La governatrice gli dice allora che, se non sarà lui a fornire i mezzi per lasciare il pianeta, ne troveranno altri da soli.
La governatrice gli dice allora che, se non sarà lui a fornire i mezzi per lasciare il pianeta, ne troveranno altri da soli.