Anonimo

Nepenthe: differenze tra le versioni

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=== Primo atto ===
=== Primo atto ===
Picard e Soji si amterializzano su Nepenthe, dove incontrano subito una ragazzina abbigliata come una indiana d'America con tanto di arco e frecce. I due alzano le braccai in segno di resa e Picard le dice di mirare alla testa perchè il suo cuore è fatto di duritanio. Soji è preoccupata perchè si aspettava un luogo sicuro, Picard sorride e si rivolge alla ragazzina chiamandola familiarmente Kestra e chiedendo conferma di essere al sicuro e di essere accompagnato dai suoi genitori.
Kestra e Soji legano subito e la più giovane le chiede a proposito di Picard, ma lei le risponde di averlo appena conosciuto e di non fidarsi di lui, anzi di non fidarsi di nessuno. Kestra le mostra una bussola, rotta, che lei tiene come un cimelio in quante regalatale dal capitano [[Rupert Crandall]], un anziano amico che abita vicino a [[Infinity Lake]]. Soji chiede a Kestra discutono della sincerità e della fiducia e la giovane spiega che il suo abbigliamento è un costume che fa parte di un gioco di ruolo che giocava con il fratello [[Thaddeus Troi-Riker|Thaddeus]].<br />
Interrogato sul padre di Soji, che Picard ostiene di conoscere, l'ammiraglio spiega a Kestra che si tratta di [[Data]], affermazione da cui Kestra induce che Soji sia una androide. L'immediata reazione di Soji è incredula, ma Picard si affretta a rassicurarla che non tutta la sua vita è una menzongna, che sua sorella [[Dahj Asha]] era molto reale. Picard è costretto a confessarle di averla vista morire. Soji, chiaramente sospettosa, dice di continuare pure con i "giocehtti mentali".
Giunti a una radura il gruppo incontra la casa rustica di Kestra, dalla quale emerge la madre, [[Deanna Troi]], che si affretta ad accogliere affettuosamente Picard. Troi capisce immediatamente che Picard è nei guai e offre il suo aiuto, prima di essere presentata a Soji.<br />
[[William Riker]] si trova in cucina e resta a bocca aperta nel vedere il suo vecchio Capitano in piedi a pochi metri da lui. Anche Riker capisce subito che Picard cerca riparo e ordina al computer di alzare gli scudi intorno alla casa e di aumentare la sensibilità dei sensori. Riker spiega che le misure di sicurezza sno necessarie viste alcune schermaglie con i [[Kzinti]]. Picard richiede anche di avviare una scansione anti-occultamento, al che Riker capisce subito che c'è un coinvolgimento dei romulani. Il Numero Uno non si fa sfuggire l'occasione di ricordare al suo capitano di averlo messo in guardia sui problemi che gli avrebbe portato il coinvolgimento nella missione di aiuto per la [[Supernova Romulana]]. Picard deve abbozzare alla successiva ramanzina a proposito della Quarta legge della termodinamica di Newton: "nessuna buona azione resta impunita".<br />
Troi entra in casa spiegando che Soji sembra umana a tutti gli effetti, ma che non legge nessuna emozione da lei. Picard dice di essere partito dalla Terra con un piano, una nave e addirittura con un equipaggio ''sui generis''. Adesso si ritrova con un mezzo piano e con Soji ancora in pericolo: Riker e Troi gli offrono tutto l'aiuto possibile per tutto il tempo necessario.
Kestra chiede a Soji dettagli a prposito del violino, di Sherlock Holmes e delle sue capacità fisiche, ovviamente facendo un confronto con quello che lei sa di [[Data]]. le sembra strano che Soji abbia un corpo molto simile a quello umano, cosa che Data nmon aveva. Kestra le spiega che i suoi genitori hanno servito sulla nave stellare ''Enterprise'' con Data e con Picard che, secondo riker, è "il più grande Capitano della Flotta Stellare di sempre".<br />
Soji spiega che Data non può essere suo apdre in quanto lei è stata creata solo tre anni prima, Kestra poi chiede a Soji se lei riesce a fare tutte le cose "umane" che Data avrebbe sempre voluto, ma lei in lacrime risponde che fino a poche ore prima non aveva il minimo dubbio di ''essere'' umana a tutti gli effetti. Kestra la consola dicendole che, qualsiasi cosa lei sia, Kestra la trova eccezionale.
Troi porta Picard nella stanza che era di [[Thaddeus Troi-Riker]] per riposare. Picard ricorda come il ragazzo avesse una fervida immaginazione e come, già a 5 anni, avesse inventato un linguaggio di sna pianta. In effetti anche la lingua parlata da Kesatr, il ''Viveen'' è una lingua invetata da lui insieme alla tribù delle ''Ragazze selvagge del Bosco". Sulla scrivania c'è una foto di Picard in uniforme che regge Thad ancora in fasce e Troi ricorda che il suo diciottesimo complenno sarebbe stato propri oal settimana precedente. Tutta la famiglia è ancora in pena per la sua scomparsa, am il dolore si affievolisce di giorno in giorno.<br />
Picard assicura che, non appena avrà messo a punto un nuovo piano, lui e Soji se ne andranno per non mettere iln pericolo la famiglia. Troi risponde che lui ha il loro incondizionato supporto, ma non potrebbe sopportare che qulcosa succedesse a Kestra, ora che è l'unica figlia rimasta. Troi si lamenta di non essere più coraggiosa come lo era una volta e Picard si compliemnta allora con lei per essere dunque più ''saggia''.


=== Secondo atto ===
=== Secondo atto ===