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Le mine autoreplicanti sono state sviluppate e costruite dalla [[Flotta Stellare]] in risposta all'invasione del [[Dominio]] alla fine del {{T|2373}}. Un guscio di mine era stato preparato per circondare la sorgente di neutrini che rappresenta il punto di apertura del Tunnel Spaziale Bajorano. | |||
L'involucro delle mine è costituito da un contenitore cargo di 1,76 per 1,85 metri, modificato per alloggiare l'esplosivo e il dispositivo di replicazione. Il meccanismo esplosivo consiste in una testata fotonica standard, ma include solo il serbatoio centrale dove materia e antimateria sono già miscelate e tenute separate da un campo magnetico. I rilevatori di prossimità e di contatto possono far collassare il campo magnetico e dare il via così all'esplosione. I reattori che mantengono in posizione le mine sono stati prelevati da sonde scientifiche di classe 1, la modulazione del campo magnetico della testata mantiene le mine allineate a formare una sfera geodetica e un contatore di neutrini permette alle mine di mantenere una distanza uniforme dal Tunnel. | |||
Il sistema di replicazione è progettato per mantenere intatto il campo minato anche dopo la detonazione di un gruppo di 20 mine. Ogni replicatore, costruito con tecnologia mista Federale e Cardassiana, comprende un contenitore di materia che è connesso tramite un emettitore subspaziale con quello delle altre mine nel campo. La massa totale consente di rimpiazzare 2.500 mine, e non appena questa scende sotto l'85 %, la riserva viene ricostituita estraendo alcune particelle dal Punto-Zero. Il limite di ricarica è appositamente impostato a un valore così alto per evitare che in una situazione critica il campo minato non abbia sufficiente materia per ripristinarsi del tutto in breve tempo.<br /> | |||
Alla fine il campo minato è stato rimosso con un raggio di antigravitoni generato riconfigurando gli scudi di [[Deep Space Nine (stazione spaziale)|Deep Space Nine]] mentre era temporaneamente sotto il controllo del cardassiano [[Gul Dukat]], prima che la stazione venisse riconquistata dalle forze della Flotta Stellare e dell'Impero Klingon.<br /> | |||
Le esplosioni fotoniche derivanti dalla rimozione del campo minato si sono ripercosse sul Tunnel Spaziale all'interno del quale sono spariti i rinforzi della flotta [[Jem'Hadar]] provenienti dal [[Quadrante Gamma]]. | |||
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