Et in Arcadia Ego, Part II: differenze tra le versioni

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Nel frattempo le ''orchidee'' sono giunte in orbita per intercettare gli attaccanti: mentre ''La Sirena'' si muove agilmente tra le navi, Jurati chiede a Picard quale sarà la loro mossa dopo che le orchidee saranno state distrutte completamente dai romulani.
Nel frattempo le ''orchidee'' sono giunte in orbita per intercettare gli attaccanti: mentre ''La Sirena'' si muove agilmente tra le navi, Jurati chiede a Picard quale sarà la loro mossa dopo che le orchidee saranno state distrutte completamente dai romulani.


Soji vede ''La Sirena'' sui sensori e apre un canale di comunicazione: Picard la prega di interrompere il lavoro sul portale
Soji vede ''La Sirena'' sui sensori e apre un canale di comunicazione: Picard la prega di interrompere il lavoro sul portale e le spiega che ha ''qualcosa'' da donare a lei e al suo popolo. Alla richiesta di che ''cosa'' sia, risponde che lui donerà la sua vita e chiude il canale lasciando Soji scossa.
 
Con le orchidee finalmente distrutte, Oh ordina alla flotta di attaccare l'insediamento. Picard e Jurati hanno però adattato lo strumento di riparazione multifunzione, usato in precedenza da Rios e Musiker, perchè agisca come un proiettore olografico che mostra illusoriamente centinaia di copie de ''La Sirena'' costringendo i romulani a combattere contro i simulacri. Il fuoco di sbarramento della flotta romulana, tuttavia, colpisce infine la ''vera'' nave, mettendola fuori uso e facendo scomparire anche tutti gli altri ologrammi.<br />
In quel momento, Soji completa l'attivazione del portale che si apre in orbita, e Oh, finalmente, ha campo libero per attaccare la superficie.
 
All'ultimo minuto, però, decine di navi della [[Flotta Stellare]] appaiono in orbita a fronteggiare i romulani.<br />
Dalla ammiraglia [[USS Zheng He]], il capitano [[William Riker]] dichiara che Coppelius è sotto la protezione della [[Federazione dei Pianeti Uniti]] in base al [[Trattato di Algeron]]. Oh replica che il loro arrivo precede quello della Federazione, ma Riker mostra la trasmissione di Picard, inviata molte ore prima, che richiedeva contatti diplomatici.<br />
Riker spiega che la sua flotta tiene sotto tiro i nuclei di curvatura delle navi romulane e, nonostante vorrebbe punirla per il suo tradimento, si augura che Oh scenda a più miti consigli e che si ritiri senza spargimento di sangue. In tutta risposta Oh ordina di riposizionare le armi contro la Flotta.
 
Picard soffre terribilmente per il rapido degenerare della sua malattia e chiede a Jurati di iniettargli 20cc di polisinefrina: il composto non farà altro che peggiorare la sua situazione, ma è solo un palliativo per fargli portare a termine il suo compito.<br />
Ripresosi quel tanto che basta per contattare Soji, Picard apre un canale pubblico e la prega ancora una volta di interrompere la trasmissione e non aprire il portale. Le spiega di mostrare ai romulani che lei e i suoi simili ''non'' sono i mostri che loro li accusano di essere. Ora che la [[Flotta Stellare]] è giunta sul posto, non devono più temere un attacco. Soji protesta che la Flotta fa parte della stessa [[Federazione dei Pianeti Uniti]] che ha imposto il bando delle forme di vita sintetiche, ma Picard ribatte che, se la Federazione avesse voluto vederli distrutti, avrebbe unito le forze con la [[Tal Shiar]]. Picard conclude che la Federazione è sicura che Soji e i suoi fratelli faranno la scelta giusta, e che lui ha piena fiducia in lei. In effetti, tutta la sua missione ha avuto come fine la reciproca salvezza di Picard e Soji.<br />
Mentre giganteschi tentacoli meccanici si fanno strada fuori dal portale, Soji si convince a distruggere il pannello di controllo del trasmettitore, chiudendo il portale prima che qualcosa ne potesse uscire. Oh rinuncia quindi al suo intento distruttivo e ordina la ritirata.
 
Riker apre un canale diretto con ''La Sirena'' e spiega che, dopo aver ricevuto il segnale di SOS da Picard, ha chiesto la temporanea reintegrazione nella Flotta per poter assistere e impedire così che Picard avesse tutto il ''divertimento'' solo per sè. Il capitano spiega formalmente che è pronto a lasciare la situazione nella capaci mani dell'Ammiraglio. Picard lo ringrazia del suo aiuto e i due si accomiatano, mentre la flotta federale parte a curvatura.<br />
Picard rivolge un ultimo ''adieu'' al suo amico e sviene sul ponte della nave mentre ha delle visioni simili a quelle dei suoi sogni vedendo sè stesso e Data in uniforme e i suoi vigneti.<br />
Soji preoccupata dalle notizie mediche riferite da Jurati, rimuove il blocco del teletrasporto e porta i due occupanti della nave sul pianeta.<br />
Picard spiega a Soji che è stata ''lei'' a decidere di ''non'' essere la "Distruttrice", mentre il suo compito è stato solo quello di darle la possibilità di scegliere.<br />
Picard si rivolge a Musiker e le dice che lei aveva ragione, ma non c'è tempo per sapere riguardo a che cosa: [[Jean-Luc Picard]] muore.


=== Quarto atto ===
=== Quarto atto ===

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