The Least Dangerous Game

Da Wikitrek.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ico-lds.SVGStagione 3 di Lower Decks
Titolo italiano:Il gioco meno pericoloso
Stagione:3
Numero di produzione:LD-3002
Data di pubblicazione originale: (Paramount+)
Data di pubblicazione in Italia: (Amazon Prime Video)
Scritto da:Garrick Bernard
Regista:Michael Mullen
Data stellare:58211.6
Anno della timeline:2381
Posizione nella lista:2
Personaggi e interpreti DT
Attori ospiti

Attori ospiti straordinari

Navigatore
< PrecedenteSuccessivo >
Bloccati Mine della mente

Modifica i dati nella pagina della entità su DataTrek

The Least Dangerous Game è un episodio della stagione 3 di Star Trek: Lower Decks.

Mentre Beckett Mariner deve confrontarsi per la prima volta con Jack Ransom come suo diretto supervisore a proposito della gestione di una squadra di sbarco, Boimler prende una decisione che avrà effetti immediati molto pericolosi.

Trama

Martok racconta quanto sia onorevole la sua vita come guerriero Klingon. Si tratta di un video preregistrato facente parte del gioco di società "Bat'leths & BiHnuchs": Beckett Mariner, Bradward Boimler, D'Vana Tendi e Samanthan Rutherford lanciano un grido di battaglia, pronti a iniziare la partita.

Primo atto

Mentre i quattro protagonisti sono impegnati in una chiacchierata durante la partita, Mariner viene chiamata da Jack Ransom che la vuole a rapporto un'ora intera prima dell'inizio della missione a cui i due sono assegnati insieme.
Dopo aver lasciato la stanza, i suoi tre amici notano come la presenza di Ransom sia assillante, ma tutto sommato positiva per Mariner che, forzata dalle circostanze, sta dando il meglio di sé: Tendi la paragona al capitano Vendome, un'altra persona che ha saputo raccogliere il meglio da situazioni anche avverse. Boimler è prima incredulo e poi sconvolto scoprendo quale salto di carriera abbia fatto il giovane Boliano. Rutherford e Tendi spiegano come il comando della USS Inglewood sia arrivato grazie all'essersi trovato nel posto giusto al momento giusto. Non è stata fortuna, ma piuttosto il risultato del suo atteggiamento avventuroso sempre pronto a offrirsi volontario per qualsiasi missione.
Boimler non è convinto che un simile atteggiamento possa portare risultati così rilevanti e, nel successivo turno di gioco, mette in atto precisamente il comportamento opposto, facendo una scelta prudente e trovandosi infine sconfitto nella partita.

La Cerritos è in orbita intorno al pianeta Dulaine: la termosfera del pianeta è composta da ioni energetici che impediscono il teletraspostrto, di conseguenza i Dulainiani hanno costruito uan serie di sollevatori orbitali (un tipo di ascensore spaziale) per andare nello spazio. Uno d iquesti è guasto, di conseguenza la Cerritos sta ospitando tutte le persone che si sono trovate intrappolate nella piattaforma spaziale, mentre Rnasom, Mariner, il Capo Ingegnere Andarithio Billups e Rutherford devono invece occuparsi delle riparazioni. Una volta arrivati sulla piattaforma, con grande sorpresa di Mariner, ransom manda i due ingengeri sul pianeta a coordinare i lavori mentre lui e Mariner si occuperanno della parte tecnica.

Boimler, nella sua cuccetta, sta rimuginando ancora su Vendome e il suo nuovo equipaggio di Boliani e sul fatto che, nonostante i suoi sforzi, lui continuerà ad esere un guardiamarina, mentre gli altri fanno passi avanti in carriera. Tendi lo raggiunge e lo sprona a usare un approccio diverso alla vita, dato che il suo attuale basato sulla pianificazione estrema non funziona.
Poco dopo, quindi, Boimler accetta l'invito del collega Sherwyns per partecipare a un torneo di Racquetball. La partita va piuttosto male per il guardiamarina, ma Shaxs lo arruala nel suo coro di canto Bajoriano come soprano. Shaxs resta impressionato fino alle lacrime e dice a Boimler che in futuro potrà sempre contare sul suo aiuto. Poco dopo, Lars Lundy si avvicina a Boimler e gli spiega che sarebbe perfetto come modello per il suo corso di pittura: il guardiamarina accetta anche questa proposta per mantenere fede al suo impegno.

Sulla piattaforma, Mariner cerca di fare il suo meglio per riparare il guasto, Ransom un po' l'aiuta e un po' fa allenamento fisico. Dalla superficie, Billups e Rutherford comunicano che tutto procede benissimo: il loro compito è poco più che informativo quindi in sostanza sel spassano tra feste, balli e bevute offerti dala governo locale per metterli a loro agio. In seguito a un suggerimento dato dai due ingegneri che Ransom non sa bene come applicare, Marinar ribadisce che il loro ruoli dovrebbero essere invertiti, ma il COmandante la zittisce.

Nel bar della Cerritos una gran parte degli alieni salvati dalla piattaforma si sta rilassando, mentre Boimler spiega a Tendi come quest osuo nuovo comportamento stia portando grandi vantaggi e come vuole proseguire sulla strada arrivando all'estremo di voler dire sempre sì a ogni richiesta di attività che arriverà. Poco dopo si avvicina a loro un alinea di nome K'ranch: questispiega loro che la sua specie è predatoria per natura e ha un bisogno impulsivo di cacciare, cosa complicata dai ristretti confini della nave. Chiede quindi ai due se per caso siano disposti a farsi cacciare da lui: Tendi declina velocemente, ma Boimler accetta con entusiasmo in base alle sue precedenti considerazioni. Tendi spiega a Boimler che questa volta probabilmente si è fatto prendere la mano.

Secondo atto

Sulla piattaforma orbitale, Ransom sta seguendo un video di istruzioni a proposito di come procedere con le riparazioni, senza tuttavia riuscire a comprenderlo a pieno. Dalla superficie, Billups e Rutherford inviano una richiesta di aiuto: si è sviluppata una crisi diplomatica. I due infatti sono entrati in uno dei luoghi sacri per i Dulainiani con un abbigliamento che non lascia scoperto l'ombelico, violando i loro costumi e offendendo i loro usi. Mariner scatta, pronta ad intervenire in aiuto, ma Ransom suggerisce loro semplicemente di mettere più in mostra la pancia e tutto andrà bene.
Una volta chiusa la comunicazione, Mariner di nuovo sprona Ransom affinchè le due squadre si invertano i ruoli: lei è convinta che Ransom stia cercando di darle sui nervi con questo comportamento irrazionale, ma questo atteggiamento sta andando a discapito della missione e dei loro due colleghi. Ransom la zittisce ricordandole di avere più fiducia negli ufficiali superiori.

Boimler si reca nell'alloggio di K'ranch chiedendo se la "caccia" a cui alludeva fosse più una attività ritualizzata che una vera caccia all'uomo, ma ben presto si rende conto di sbagliarsi di grosso. In fuga lungo i corridoi dall'alieno grosso e minaccioso, Boimler trova salvezza solo recandosi in Operazioni dei Cetacei, buttandosi nella piscina di Kimolu e Matt e uscendo poi da un tubo di Jefferies su un altro ponte.
Boimler incontra il capitano Freeman e la prega di aiutarlo con questo alieno che gli dà la caccia. In un primo momento, il capitano è pronto ad aiutarlo, ma successivamente capisce che sta parlando di K'ranch, con cui lei ha condiviso un pasto apprezzandolo come una persona amichevole e piacevole. A questo punto, Freeman spiega a Boimler che devono rispettare il rituale di Caccia Venarix e lo sprona quindi a continuare a farsi inseguire e a intrattenere il loro ospite.

Ransom riceve una nuova richiesta di aiuto in quanto la situazione sul pianeta sta precipitando. A causa della conformazione dell'ombelico di Billups, l'ingegnere sta per essere sacrificato nella caldera di un vulcano senziente identificato come Morgo. Ransom ripete a Rutherford di impegnarsi nei negoziati e di chiedere un parlè per impedire l'esecuzione sacrificale del collega. Rutherford tuttavia è preoccupato in quanto il loro leader sembra essere un neonato telepatico o un dio dell'antichità. Ransom taglia corto esprimendo massima fiducia in loro e rimettendosi al lavoro.
Mariner non sopporta più la situazione e decide di agire da sola: prende una tuta per attività estraveicolare e si lancia fuori dalla struttura facendo paracadutismo orbitale.

Terzo atto

Mentre Mariner sta attraversando l'atmosfera in caduta libera, Ransom la contatta e finalmente ammette che la guardiamarina aveva ragione. La strategia di Ransom era di assegnarla a un lavoro del tutto inadeguato con la speranza che lei avrebbe disobbedito agli ordini per sistemare le cose: credendola ancora sulla piattaforma a fare il lavoro di manutenzione, Ransom si complimenta con lei per il suo autocontrollo. Il Comandante ammette infine che è necessario che loro intervengano per salvare la vita di Billups e Rutherford e le dice di prepararsi ad andare sulla superficie. A Mariner non resta che aprire il paracadute, entrare nel pozzo dell'ascensore spaziale e salire le scale di emergenza per raggiungere Ransom.

Boimler continua la sua fuga da K'ranch e si ritrova infine nell'hangar dove i guardiamarina stavano giocando all'inizio dell'avventura. Boimler inavvertitamente avvia le registrazioni di Martok che, con alcuni discorsi motivazionali intesi per essere usati all'interno della finzione del gioco, finisce per convicere Boimler a non limitarsi a subire la caccia, ma a contrattaccare. Dopo essersi armato con un fucile phaser si avvia a fronteggiare l'alieno.
Boimler richiama il suo avversario con coraggio, ma quest'ultimo lo colpisce alla spalla con una lancia e lo inchioda al pavimento. Il guardiamarina implora pietà mentre K'ranch estrae quello che si rivelerà essere un bastone per selfie con il quale fa un autoscatto di sè stesso insieme a Boimler. L'alieno spiega infine che la cultura della sua specie, i Kromsapiodi, è basata sulla caccia, ma non sulla uccisione della preda: una volta avuto la meglio su Boimler, la caccia è terminata. K'ranch si complimenta con Boimler per essere stato una ottima preda prima di portarlo in infermeria quando il guardiamarina sviene.

Mariner giunge stravolta alla piattaforma proprio in tempo per incontrare Ransom che, ignaro di tutti i suoi sforzi, le dice di prepararsi a lanciarsi sulla superficie, in quanto i due non dispongono di una navetta. Mariner chiede un minuto di pausa, ma Ransom la incita invece a sbrigarsi.
Dopo aver raggiunto la superficie, Ransom e Mariner trovano gli autoctoni che stanno per sacrificare Billups e Rutherford nella lava del vulcano Morgo, sotto la guida del bambino telepatico Mendrick e del computer senziente 355. Ransom si strappa l'uniforme di dosso, suscitando ammirazione negli alieni per via dei muscoli perfettamente scolpiti intorno all'ombelico: li convince così a interrompere il sacrificio e a fermarsi a trattare.

Una volta risolta la situazione e tornati a bordo, Ransom si scusa con Mariner per aver cercato di portarla all'insubordinazione usando uno stratagemma. Lei replica complimentandosi per il suo eccellente lavoro di mediazione e ammette di volere davvero restare sulla Cerritos. Il comandante le dice che il suo comportamento in questa singola missione non cancella tutte le sue precedenti insubordinazioni, ma concede che la donna sta andando nella giusta direzione.

Mariner si lamenta con i suoi colleghi per il comportamento stupido di Ransom, mentre Boimler, raggiunto il gruppo per continuare il loro gioco di ruolo, si lamenta che la sua spalla non tornerà mai a posto. Il guardiamarina tuttavia è felice per la sua scelta di essere più avventuroso nelle scelte e sostiene di voler continuare così: Tendi si sente in colpa per averlo spronato fin troppo e lo invita a un minimo di moderazione, ma questo non fa più parte del suo modo d'essere.
Al successivo lancio del dado, Boimler decide una mossa baldanzosa in un locale, dove il barista Klingon uccide il suo personaggio con le sue stesse mani facendogli perdere la partita. Martok passa poi a sponsorizzare la nuova estensione per il gioco.

Sezioni

In questo episodio…

  • John Garman Hertzler ritorna in Star Trek: Lower Decks, questa volta per interpretare, dopo molti anni, il suo personaggio più famoso: Martok. Si tratta tuttavia di una sua versione digitale come supporto a un gioco di ruolo. Viene tuttavia suggerito nell'episodio che il Klingon sia ancora il Cancelliere dell'Impero.
  • Ritornano Matt e Kimolu i due Beluga che gestiscono il reparto Operazioni dei Cetacei sulla Cerritos.

Note

  • Il nome del gioco "Bat'leths & BiHnuchs" significa letteralmente "Spade dell'onore e codardi". La Bat'leth è la famosa arma Klingon introdotta in Star Trek: The Next Generation mentre "bIHnuchs" è un termine recentemente usato, in wej Duj. Come in quel caso, i plurali sono sbagliati: si veda la scheda di quell'episodio per dettagli.
  • La data stellare dell'episodio, 58211.6, viene dal un log di Ransom pubblicato su Instagram[1]

47

Okudagram

Blooper

  • Nei dialoghi Boimler viene invitato a giocare a "springball", ma in realtà quella che vediamo è una partita di "racquetball": Mike McMahan ha dichiarato di aver confuso il nome dello sport[2].

YATI

Versione Italiana

Continuity

  • Il gioco "Bat'leths & BiHnuchs" è una parodia generica dei giochi di ruolo molto diffusi tra il pubblico nerd, ma ha delle somiglianze specifiche con "Star Trek: The Next Generation - A Klingon Challenge". Si trattava di un gioco parzialmente interattivo da giocarsi sul classico tabellone integrato con una narrazione a video riprodotta da una VHS.

Citazioni

Riproduzione di Martok: Ah, the blood of my enemies is forever immortalized on my d'k tahg. I can still taste their final panicked screams! Ha ha ha! My death will be ecstasy. A glorious end that will take me straight to Sto'Vo'Kor! I have honored my house, but will you?

Produzione

  • Mike McMahan e Jack Quaid hanno dichiarato[3] che il comportamento di Boimler in questo episodio è assimilabile a quello di George Costanza nell'episodio "The Opposite" della famosa sit-com americana "Seinfeld".

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Collegamenti esterni

Interwiki

Annotazioni