Cantiere navale costruito nel XXXII secolo dopo la scoperta dei giacimenti di Dilitio su Theta Zeta. Il suo scopo principale è ammodernare le navi della Flotta Stellare esistenti e di ospitare la costruzione di quelle di nuova generazione. É stato inaugurato durante la cerimonia di apertura dei lavori della Accademia della Flotta Stellare nel 3190.
Questa installazione è chiaramente dedicata al famoso capitano Jonathan Archer
Oltre alla Voyager-J, nelle immagini che lo raffigurano nell'episodio Kobayashi Maru, il cantiere può ospitare altre due astronavi.
Versione Italiana
In originale questa installazione è denominata Spacedock, una variazione di drydock, ovvero un bacino di carenaggio. La traduzione italiana è letterale in quanto dock significa "molo" o "attracco", ma non tiene conto del fatto che il termine originale italiano sia molto diverso. Si poteva forse usare "bacino spaziale" o "bacino di carenaggio spaziale": WikiTrek segue comunque il doppiaggio italiano come ascoltato nella trasmissione originale di Kobayashi Maru (Episodio) su Pluto TV SciFi.