USS ibn Mājid NCC-75710 è una nave stellare che era in servizio intorno alla fine del XXIV secolo.
Dopo gli eventi che hanno coinvolto il suo Capitano Alonzo Vandermeer, e il suo primo ufficiale Cristóbal Rios, molte informazioni a proposito della nave e della sua missione sono state secretate, e il suo fato resta un mistero.
In Broken Pieces apprendiamo dell'esistenza della ibn Mājid, il cui profilo è molto simile al bozzetto della Emmett Till (mostrato nel documentario What We Left Behind) facendo quindi supporre l'appartenenza a una classe comune. Michael Chabon in una sessione di Q&A ha dichiarato[1] invece che si tratta di un Incrociatore di Classe Curiosity. Le navi di quella classe sono simili, ma non identiche, specificamente hanno solo due gondole di curvatura invece di quattro. Anche la USS Gregory Jein sembra sia derivata[2] dallo stesso concetto originariamente sviluppato da John Eaves.
Il nome della nave è probabilmente un omaggio a Ahmad b. Majid al-Najdi il più illustre navigatore arabo. Su Instagram, Michael Chabon ha sostanzialmente confermato questa ipotesi dichiarando[1] che molte delle navi di Classe Curiosity sono intitolate a esploratori e navigatori le cui imprese sono state ignorate a lungo per ragioni culturali o storiche.