Scopriamo che Joseph M’Benga non è sempre stato un medico: detiene un record per il maggior numero di uccisioni nel corpo a corpo e possiamo ragionevolmente presumere che abbia fatto parte delle "Forze Speciali" della Flotta Stellare.
Sembra un po' troppo facile il modo in cui si memorizzano in un teletrasporto da campo gli schemi delle persone, come se fossero dati qualunque. Si è sempre detto che la degradazione di uno schema occorra in un tempo piuttosto breve, tale da richiedere misure straordinarie per contrastarla, come sarebbe riuscito a fare per esempio Scotty in Relics (peraltro, soltanto per lui e non per il compagno Franklin). Già durante la prima stagione si era visto M'Benga memorizzare lo schema della figlia malata mentre cercava una cura, ma al sicuro sul teletrasporto medico dell'Enterprise, e comunque rimaterializzandola periodicamente.
Lo shuttle che trasporta l'infermiera Chapel nei pressi della luna di J'Gal ha numero di registro NCC-7901, un po' fuori serie per il periodo.
Contrariamente a quanto si era cercato di spiegare in Star Trek: Discovery per giustificare l'aspetto insolito dei Klingon, quelli che si vedono qui nei flashback hanno una folta capigliatura nonostante siano in piena guerra.
La rotta tra Prospero Alpha e la Base stellare 12Una propone a Pike di cambiare rotta passando attraverso la Nebulosa Chantico e arrivando alla Base stellare 12 in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Ci sono vari problemi con questo piano. Primo, considerando che la rotta proposta è rettilinea, perché non è stata scelta fin da subito? La nebulosa espone la nave o l'equipaggio a qualche rischio? Perché Pike non fa la minima obiezione? Secondo, questa nebulosa sembra apparsa dal nulla solo per gli scopi di questo episodio: la mappa mostrata sul PADD di Una è una rappresentazione fedele della mappa a pagina 62 di Star Trek Star Charts, tuttavia in quel volume non c'è traccia non solo di Prospero Alpha, ma nemmeno della nebulosa. Nell'area di spazio interessata si trovano invece la Briar patch e l'Ammasso di Hromi che, al contrario, non sono mostrati in questo episodio. Ultimo problema: la nebulosa è piuttosto piccola in confronto alla lunghezza totale della rotta e si trova nella prima metà del percorso. Come è possibile che attraversarla invece che circumnavigarla porti una differenza di giorni di viaggio?
Le azioni svolte da M'Benga che si vengono a scoprire nel corso di questo episodio potrebbero essere un'altra ragione per cui anni dopo, nel corso degli eventi della Star Trek: The Original Series, il medico non è più capo, ma è subordinato a McCoy.
Inman: What are we doing here, Doc? M'Benga: Why did you join Starfleet, Ensign? Inman: To explore. Learn. I don't know… none of the stuff that I've been doing lately. M'Benga: I joined to find new ways of healing people. With Starfleet, you learn how the rest of the universe treats its maladies. And this war, it's a disease eating at the heart of the Federation. If we let the Klingons conquer every colony in the sector, they won't stop. They won't go back to Kronos. All of us have to remember what we love most about back home. We fight for them. We fight hoping it doesn't change us. Hoping… don't come home different. But if we don't fight, we don't win. The disease takes over. And none of us have a home to go back to. Inman: I just wish we could stop this without all this dying. M'Benga: We have to fight so the people we love can have a chance to live in peace. That's Starfleet.
Produzione
Clint Howard è apparso la prima volta in Star Trek nell'episodio The Corbomite Maneuver, girato nel giugno del 1966: dato che questo episodio è stato registrato a maggio del 2022, l'attore detiene il record di durata tra la sua prima e la più recente apparizione nella saga, ovvero 56 anni.