If Memory Serves: differenze tra le versioni
m (Sostituzione testo - "Categoria:Episodio di Discovery" con "Categoria:Episodi di Discovery") Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m (typo) |
||
Riga 54: | Riga 54: | ||
[[{{PAGENAME}}]] è un episodio della seconda stagione di [[Star Trek: Discovery]]. | [[{{PAGENAME}}]] è un episodio della seconda stagione di [[Star Trek: Discovery]]. | ||
Dopo rischiose peripezie [[Michael Burnham|Burnham]] e [[Spock]] giungono infine su [[Talos IV]]. Il pianeta è la chiave per la guarigione di Spock e per la continuazione delle ricerche sull'Angelo Rosso e sulle | Dopo rischiose peripezie [[Michael Burnham|Burnham]] e [[Spock]] giungono infine su [[Talos IV]]. Il pianeta è la chiave per la guarigione di Spock e per la continuazione delle ricerche sull'Angelo Rosso e sulle Esplosioni.<br /> | ||
Il prezzo da pagare per questi due risultati, tuttavia sarà un forte dolore emotivo dei personaggi. | Il prezzo da pagare per questi due risultati, tuttavia sarà un forte dolore emotivo dei personaggi. | ||
Versione delle 18:39, 14 apr 2021
Titolo tedesco: | Soweit die Erinnerung reicht |
---|---|
Titolo italiano: | Se ricordo bene |
Serie: | Star Trek: Discovery |
Stagione: | 2 |
Posizione nella lista: | 8 |
Numero di produzione: | 208 |
Data di trasmissione originale: |
|
Data di pubblicazione originale: |
Attori ospiti
- Vina: Melissa George
- Un Talosiano: Dee Pelletier
- Psichiatra della Flotta Stellare: Alisen Down
< Precedente | Successivo > |
---|---|
Luci e ombre | Progetto Dedalo |
< Precedente | Successivo > |
---|---|
The Cage | nessuno |
Modifica i dati nella pagina della entità su DataTrek
If Memory Serves è un episodio della seconda stagione di Star Trek: Discovery.
Numero di produzione: | 208 |
---|---|
Prima TV su CBS All Access: | giovedì 7 marzo 2019 |
Prima TV su Netflix: | venerdì 8 marzo 2019 |
Storia: | |
Regia: | TJ Scott |
Durata: | 55min |
Titolo italiano: | Se ricordo bene |
Personaggi e interpreti
Attori ospiti straordinari
Attori ospiti
- Vina: Melissa George
- Spock: Ethan Peck
- Leland: Alan van Sprang
- Nhan: Rachael Ancheril
- Un Talosiano: Dee Pelletier
- Il Keeper: Rob Brownstein
- Psichiatra della Flotta Stellare: Alisen Down
Attori co-protagonisti
- Lt. Cmdr. Airiam: Hannah Cheesman
- Lt. Keyla Detmer: Emily Coutts
- Lt. Gen Rhys: Patrick Kwok-Choon
- Lt. Joann Owosekun: Oyin Oladejo
- Lt. R.A. Bryce: Ronnie Rowe Jr.
- Computer della Discovery: Julianne Grossman
- Giovane Burnham: Arista Arhin
- Ammiraglio Andoriano: Riley Gilchrist
- Giovane Spock: Liam Hughes
- Ammiraglio Tellarita: Harry Judge
- Ingegnere della Sezione 31: Jon De Leon
- Lt. Nilsson: Sara Mitich
- Ammiraglio Patar: Tara Nicodemo
Attori in ruoli non accreditati
Navigatore episodi
< Precedente | Successivo > |
---|---|
Light and Shadows | Project Daedalus |
Modifica i dati nella pagina della entità su DataTrek
If Memory Serves è un episodio della seconda stagione di Star Trek: Discovery.
Dopo rischiose peripezie Burnham e Spock giungono infine su Talos IV. Il pianeta è la chiave per la guarigione di Spock e per la continuazione delle ricerche sull'Angelo Rosso e sulle Esplosioni.
Il prezzo da pagare per questi due risultati, tuttavia sarà un forte dolore emotivo dei personaggi.
La Discovery e il suo equipaggio dovranno comminare su una sottile linea che separa gli ordini ricevuti dalla Sezione 31 e la devozione verso i propri amici e colleghi. Christopher Pike una volta ancora dovrà usare tutta la sua saggezza per mettere insieme ragione e sentimento, dovere e amicizia e risolvere la crisi in atto. Al suo fianco ci sarà una presenza femminile tanto inaspettata quanto determinante.
Trama
Data stellare 1532.9, Pike non ha ancora ricevuto notizie da Burnham, ma è sicuro che lei non si arrenderà finchè non troverà suo fratello Spock. La speranza del capitano è che lei abbia successo prima della Sezione 31 per quanto sia doloroso per lui pensare male di una divisione della Flotta Stellare.
Sulla NCIA-93, Leland e l'Imperatrice Georgiou sono in comunicazione con quattro ammiragli della Flotta Stellare. Leland si prende la responsabilità della falla nella sicurezza che ha permesso a Burnham e Spock di fuggire. I due della Sezione 31 spiegano come non è stato possibile seguire la navetta per via dello spegnimento del transponder e del fatto che la traccia di curvatura è stata nascosta. Georgiou suggerisce di indagare sulle strutture mediche vulcaniane fuori da Vulcano in quanto Spock necessita di assistenza sanitaria: Patar risponde che il sistema di valutazione delle minacce di Controllo darà la priorità a questa ricerca. Georgiou conlude di invitare tutte le navi della Flotta a cercare lo shuttle, ma di tenere la Discovery all'oscuro di questa informazione. Burnham cercherà sicuramente di contattare Pike per ottenere aiuto: l'agente a bordo della Discovery, Voq dovrà quindi fare rapporto su ogni tipo di comunicazione da parte della donna.
Mentre si recano in plancia, Georgiou spiega a Leland di non accettare tutta questa fiducia nell'intelligenza artificiale: nell'Universo dello Specchio, la IA obbediva a lei, non il contrario. Leland le dice di trovare un modo per evitare che la Discovery partecipi alla ricerca di Spock.
Georgiou ordina a Pike e Voq di occuparsi dell'analisi dei detriti della sonda modificata, distrutta in precedenza insieme alla navetta dei due. La Sezione 31 si occuperà di trovare Burnham e Spock e di sottoporli a un interrogatorio completo. I due sulla Discovery sono scettici del fatto che Burnham abbia deliberatamente ignorato le richieste di comunicazione NCIA-93 e che sia fuggita con un assassino; Pike aggiunge che la Discovery potrebbe essere uno strumento importante nella loro ricerca. Georgiou al contrario ordina che la nave non se ne occupi e che invece faccia rapporto alla Sezione 31 a proposito di qualunque tentativo di comunicazione dei due fuggitivi. Con questo la comunicazione è chiusa.
Pike chiede a Voq di spiegare esattamente il suo rapporto con Burnham. Lui spiega come il rapporto sia strettamente professionale e come il loro originale innamoramento sia terminato quando "Tyler" ha tradito la fiducia di Burnham rivelandosi in realtà Voq.
Sulla navetta Burnham rivede i dati relativi a Talos IV. Il pianeta è perfettamente abitabile e ospitava una fiorente civiltà poi quasi autodistruttasi a causa di una guerra nucleare globale. I sopravvissuti hanno sviluppato potenti capacità psicocinetiche. La Flotta proibisce qualsiasi contatto con il pianeta, ma questo non ferma Burnham che invece rianima Spock, ancora in stato catatonico, proprio mentre la navetta esce dalla curvatura nei pressi del pianeta. Al suo posto i due incontrano un buco nero e restano intrappolati nel suo disco di accrescimento. Il computer della navetta chiede al pilota di modificare la rotta, ma Spock impedisce a Burnham di farlo e dirige invece il veicolo all'interno dell'orizzonte degli eventi.
A quel punto la simulazione sparisce e Talos IV appare alla vista dei due occupanti. Burnham capische che si trattava di un test e che adesso si trovano davvero dall'altra parte dello specchio.
Primo atto
Stamets e Culber camminano insieme nei corridoi tornando, per la prima volta, nel loro alloggio. Lungo il percorso incontrano Voq la cui vista disturba comprensibilmente Culber. Stamets lo rassicura dicendo che richiederà formalmente il trasferimento dell'alloggio dell'agente della Sezione 31 per evitare che i due si incontrino ogni giorno.
In plancia Airiam spiega che la sonda ha tentato di accedere ai dati del computer della nave, ma apparentemente non ci sono file compromessi.
Intanto Saru mostra una lista di località a Pike che gli ordina di iniziare a indagare con la Stazione Quiliam. Voq la riconosce come la sede di un ospedale vulcaniano e intima a Pike di seguire gli ordini della Sezione 31 e non indagare su Burnham e Spock. Pike spiega che loro stanno in effetti analizzando la sonda. Tilly spiega che la Discovery ha recuperato una tonnellata di detriti, ma tutti sono parti della navetta e sembra non esserci nulla della sonda. Questo fatto resta inspiegabile.
Pike conclude che, se la Sezione 31 li vuole immobili, così sarà, ma che gli ordini non gli impediranno di indagare su una crisi che riguarda due suoi colleghi ufficiali.
Burnham sbarca dallo shuttle armata e si avvia a esplorare i dintorni. Sopra una rupe trova fiori blu che emettono un tono musicale che si interrompe una volta toccati. In lontananza, scorge una donna bionda nell'atto di salire sulla nvetta.
Precipitatasi indietro, Burnham trova la donna intenta a cercare di comunicare con Spock. Quando si rende conto che si trova in uno stato catatonico, chiede che cosa abbia e se anche il capitano Pike viaggia insieme a loro.
Burnham è confusa dalle informazioni in possesso della donna e capisce che la Enterprise aveva già contattato il pianeta in passato.
La donna è Vina: racconta brevemente la sua storia a Burnham e le dice che i Talosiani, telepaticamente, le stanno dicendo di dare il benvenuto ai due ospiti e di fare portare Spock nel sottosuolo per ulteriori analisi. Burnham finalmente capisce allora che Spock ha orchestrato tutta questa ricerca perchè sapeva che i talosiani sarebbero stati gli unici in grado di curarlo.
Teletrasportati nella struttura talosiana nel sottosuolo, Spock e Burnham trovano già Vina ad attenderli. Burnham le chiede quindi se lei è una persona reale, alla domanda risponde il Guardiano, materializzatosi con altri due talosiani, dicendo che Vina è molto reale.
I talosiani analizzano telepaticamente Spock e stabiliscono che i suoi disturbi mentali derivano dal fatto che sta percependo il tempo come "fluido" e non più come un costrutto lineare. Questo sta confondendo la sua mente: nè la sua logica intrinseca, nè la medicina convenzionale può guarirlo da questa condizione. Non curata, la malattia lo porterà alla follia definitiva.
Burnham chiede come un tale cambiamento di percezione sia potuto accadere e i talosiani replicano che sarà più facile a loro mostrarle i ricordi del fratello piuttosto che tentare di spiegarlo. Richiedono anche una ricompensa, però, desiderano conoscere a fondo le ragioni della profonda spaccatura che Burnham ha creato con il fratello, anni prima. Questa conoscenza serve ai talosiani per sopravvivere. La donna si oppone dapprima, ma Vina la convince a non opporsi spiegando che i Talosiani possono penetrare profondamente nelle menti. Per dimostrarlo, gli alieni sospendono l'illusione di bellezza e sanità di Vina e la mostrano sfigurata come è rimasta in realtà dopo l'incidente della SS Columbia.
Vina spiega che i talosiani non sono malvagi e le hanno dato una scelta: Burnham allo stesso modo può salvare Spock, anche se sarà lei a dover pagare un prezzo.
La donna infine accetta lo scambio, ma chiede di vedere la memoria del fratello prima di mostrare la sua.
Tutto iniziò la sera della fuga di Burnham dalla casa di Sarek. L'Angelo Rosso apparve a Spock mostrandogli una versione del futuro in cui la sorella sarebbe stata attaccata e uccisa da un grosso animale proveniente dal sottosuolo. Dopo aver allertato i genitori, Sarek potè salvare la ragazza prima che il suo fato si compisse.
L'angelo è successivamente apparso a Spock pochi mesi prima del presente guidandolo su un pianeta remoto. Spock potè effettuare una limitata fusione mentale. Vide un futuro attacco su scala galattica: astronavi di qualche genere rilasceranno numerose sonde simili a quelle incontrate dalla navetta Discovery, queste viaggeranno tramite le esplosioni rosse attaccando tutti i pianeti abitati e distruggendoli.
I ricordi sono così intensi che Burnham sviene poco dopo aver visto il fratello ripresosi dalla sua condizione.
Secondo atto
Nel loro alloggio, Stamets e Culber si preparano a condividere un pasto. Il dottore tuttavia è molto turbato in quanto il suo partner vorrebbe riprendere la loro relazione da dove si è interrotta, al contrario lui sente di essere completamente disconnesso dal suo precedente sè stesso, tanto da non poter relazionare nemmeno le sue memorie con l'esperienza di mangiare il suo piatto preferito: la sua personale interpretazione della zuppa Asopao.
Stamets afferma che il ritorno di Culber è un miracolo in cui ha sperato per mesi e non capisce perchè quest'ultimo sia così arrabbiato. Nemmeno lui lo sa e in un'ultima manifestazione di rabbia se ne va dall'alloggio.
Nella ready room Pike spiega a Voq che in nessun caso smetterà di cercare Burnham e Spock. Voq gli spiega che la Sezione 31 in ogni caso metterà le mani su di loro prima della Discovery, anche se lui riuscisse a trovarli. Aggiunge che la Sezione 31 – non solo Leland, ma tutta l'organizzazione – sta sorvegliando la Discovery. Pike non è per niente stupito da questa affermazione.
Voq gli dice di fidarsi dell'istinto di Burnham e spiega che lui collabora con la Sezione 31 perché capisce di essere utile in una organizzazione completamente devota alla sicurezza della Federazione dei Pianeti Uniti.
Saru incontra poi Pike nei corridoi della nave e gli spiega che sono stati rilevati messaggi in uscita in tre grandi trasmissioni nella misura di diversi petabyte. Sono stati inviati accedendo direttamente alla schiera di ricetrasmettitori della nave. Pike dice a Saru di indagare a fondo per trovare il responsabile di queste trasmissioni non autorizzate.
Burnham si riprende e trova il fratello in perfette condizioni.
Spock chiarisce di non avere molte altre risposte a proposito dell'Angelo Rosso, ma è molto probabile che si tratti di un viaggiatore del tempo che ha mostrato a lui un possibile futuro che le loro azioni possono modificare, salvando le vite di miliardi di esseri.
Burnham tenta di avviare una discussione personale con Spock, ma il fratello dice di non essere lì per "assolverla". Burnham è arrabbiata, dopo aver rischiato tutto per portarlo sul posto, ma Spock ribatte che è stato lui a condurre lei su Talos IV in quanto necessitava di qualcuno che potesse mettere in prospettiva i suoi ricordi, qualcuno di famiglia.
Risultò impossibile analizzare l'Angelo a causa di un impenetrabile campo quantistico che lo circonda, ma ne percepì l'identità umana insieme a una grande solitudine e disperazione.
Spock infine spiega che c'è altro che Burnham deve vedere.
I talosiani riportano i due nei ricordi di Spock, questa volta sulla Base stellare 5. Dopo aver ricoperto il pavimento della sua stanza con diagrammi ed equazioni, Spock riceve la visita di una psichiatra scortata da due guardie della sicurezza. Lei spiega al vulcaniano come le Esplosioni rosse si siano effettivamente manifestate e chiede a Spock se, invece di una premonizione, queste possano essere la manifestazione di un fenomeno già incontrato da Spock in passato. Ma lui capisce che la risposta non è nel passato e che l'Angelo gli ha effettivamente mostrato il futuro. Decide quindi di lasciare l'ospedale in quanto la sua non è pazzia, al contrario, ma la dottoressa gli spiega che la Sezione 31 arriverà per prenderlo in custodia.
Spock si oppone alla decisione e mette fuori combattimento i tre nella sua stanza con le tecniche del Suus Mahna prima di fuggire. Spock dimostra così una volta per tutte a Burnham di non essere colpevole di omicidio, ma solo di aggressione.
Sulla Discovery, Culber entra nella sala mensa e trova Voq che gli chiede scusa spiegandogli di non essere stata la personalità di Tyler a ucciderlo, ma quella di Voq. Il dottore capisce bene e gli dice di "farlo uscire", ma Voq risponde che non funziona così.
I due iniziano un combattimento corpo a corpo che Saru ordina di non interrompere. Dopo qualche minuto, nessuno dei due ha la meglio e Culber cerca di spiegare la sua frustrazione e la sua rabbia per aver perso la sua identità. Voq in tutta risposta gli chiede se si rende conto con chi sta parlando dell'argomento.
Voq lascia la stanza e Culber si lascia cadere su una sedia.
Terzo atto
Pike chiede a Saru spiegazioni sul perchè non abbia interrotto il combattimento e il Kelpiano risponde che a suo parere i due uomini necessitavano un confronto fisico come catarsi. Pike si dice pronto a sorvolare sull'incidente vista la situazione peculiare di Voq, Culber e dello stesso Saru, ma gli ordina di chiarire con tutto l'equipaggio che le dispute devono essere risolte non con la forza, ma secondo il Codice di Condotta Uniforme della Flotta Stellare.
Dopo essere entrato nel suo ufficio, Pike resta scioccato dall'immagine di Vina, che gli si presenta grazie a una proiezione dei talosiani. Lei gli spiega che, dopo la sua dipartita, gli alieni le hanno dato un compagno identico a lui in tutto e per tutto, ma non reale, ovviamente, frutto di nuovo delle loro illusioni. Pike è visibilmente mosso dalla presenza della donna e le confida di avere pensato spesso a lei, a loro.
Vina è costretta a distogliere l'attenzione da loro due e spiega che la proiezione nello spazio è impegnativa anche per i talosiani e non può essere mantenuta a lungo: gli dice che i suoi amici hanno bisogno di lui. Dietro di loro appare uno scorcio della base sotterranea e Pike può conversare con Burnham in tempo reale.
Pike racconta quanto detto da Georgiou a proposito della loro fuga, Burnham spiega come la Sezione 31 volesse usare tecnologia dell'Impero Terrestre per estrarre informazioni da Spock, distruggendone al contempo la mente. Spock interviene spiegando che la Sezione 31 è interessata alla sua conoscenza del futuro mostrato dall'Angelo. Inaspettatamente Spock chiede a Pike di avere fede in lui e di seguire il piano dell'Angelo: gli dice di raggiungerli al più presto possibile.
Le illusioni svaniscono, per ultima Vina che gli chiede di fare in fretta perchè non resta molto tempo.
Nella sala mensa, Stamets ha raggiunto Culber. Quest'ultimo gli dice di non cercare più di rivivere una vita che non appartiene più a nessuno dei due e ad "andare avanti", cosa che anche lui deve fare.
Pike si prepara a usare la Propulsione a Spore, ma il salto fallisce, sembra a causa di un atto deliberato di sabotaggio. Voq entra in plancia chiedendo spiegazioni, ma Nhan e Saru lo accusano di aver inviato le trasmissioni non autorizzate e di aver sabotato il comando duotronico del propulsore. Voq nega, ma i codici di autorizzazione lo inchiodano: non solo l'equipaggio non può fidarsi, ma persino Voq non dovrebbe fidarsi di sè stesso, viste le precedenti manipolazioni di cui è stato vittima.
Dopo aver ordinato il suo confinamento, Pike indica una rotta verso la Base stellare 11 con l'intenzione di cambiare rotta all'ultimo minuto verso Talos IV, distante solo due anni luce. In questa maniera pensa di poter depistare la NCIA-93 che li sta seguendo.
Mentre fa ritorno alla sua postazione, gli occhi di Airiam si accendono con i tre punti rossi come visto all fine della precedente missione.
Quarto atto
Burnham e Spock si preparano a lasciare il pianeta, dopo che Vina li ha rassicurati sul fatto che la Discovery sta per arrivare e che non resta più molto tempo.
Burnham tuttavia deve mantenere fede al suo impegno e mostrare i suoi ricordi ai talosiani.
Il giovane Spock cerca di dissuadere la sorella a lasciare la loro casa, ma lei è preoccupata del fatto che gli Estremisti della Logica continueranno ad averla come bersaglio, mettendo a rischio la sua ombra Spock oltre ai loro genitori.
Non riuscendo a persuadere il fratello della logicità della sua scelta, Burnham procede a ferire i suoi sentimenti umani dicendegli di non avergli mai voluto bene e di non volere avere nulla a che fare con un mezzosangue come lui. Nel contempo lui invece le confessa il proprio profondo affetto, ma viene abbandonato in lacrime dalla sorella.
Finita la rivistazione della memoria, Burnham confessa Spock di avere sbagliato: per quanto convinta della ragionevolezza della sua azione, nel tentativo sincero di salvare la propria famiglia adottiva, si rende ora conto che il mezzo usato fu crudele nei confronti del piccolo Spock e che avrebbe voluto avere trovato un qualsiasi altro modo.
Il vulcaniano al contrario ringrazia Burnham: non solo è ora logicamente d'accordo con l'analisi che fece da ragazzina, ma si rende conto che la sua crudeltà emotiva lo spinse ad abbracciare in toto la logica vulcaniana mostrandogli come la sua umanità sarebbe stata pericolosa. Burnham al contrario ribatte che la sua umanità era meravigliosa.
Spock riconosce ora che, non solo l'emozione, ma anche il tempo e la logica stessa alla fine stiano risultando inutili ai fini di salvare la Galassia dalla distruzione. Burnham gli chiede se forse il suo punto di riferimento non sia diventato invece lei, ma Spock rifiuta l'idea. Ammette piuttosto di aver sbagliato grandemente nell'averla idolatrata da piccolo.
Burnham è scossa da queste affermazioni, ma il dibattito è interrotto da Vina che annuncia l'arrivo imminente della Discovery, con un'altra nave all'inseguimento, però.
La NCIA-93 chiama la Discovery e Pike si chiede chi possa avere informato la Sezione 31 delle loro manovre, ora che Voq si trova fuori dai giochi.
Leland intima a Pike di interrompere il suo viaggio verso Talos IV, ma Pike ribatte che inizierà a seguire i suoi ordini quando lui inizierà a dire la verità: spiega infatti di avere scoperto le vere intenzioni della Sezione 31 nei confronti di Spock.
A canale chiuso, Pike ordina a Detmer di uscire dalla curvatura in orbita al pianeta e ordina a Owosekun di agganciare subito i due ufficiali.
Pochi secondi dopo Tilly informa tutti che anche la NCIA-93 ha attivato un teletrasporto e i due campi di confinamento si bloccano a vicenda. Leland intima a Pike di rinunciare al trasporto.
Pike deve decidere della vita o delle morte dei propri colleghi e amici mentre tutto l'equipaggio attende i suoi comandi. Vina appare al suo fianco e lo invita a desistere, rassicurandolo con dolcezza sul fatto che tutto andrà bene. Pike le da l'addio e ordina infine a Owosekun di interrompere il trasporto dalla loro parte.
Burnham e Spock sono infine trasportati sulla nave di Leland e quest'ultimo ordina a Pike di recarsi sulla Base stellare 11 dove saranno sottoposti a una azione disciplinare, per quanto il suo rapporto evidenzierà come il capitano abbia fatto la scelta corretta, alla fine. La NCIA-93 si allontana immediatamente in curvatura.
Georgiou chiede a Leland se non gli sembra strano che Pike abbia desistito così facilmente, ma il capitano le dice che questa volta sarà lui a condurre l'interrogatorio con i due prigionieri.
Intorno a Talos IV la Discovery identifica passivamente uno shuttle in volo, ma non può scannerizzarlo. Pike capisce cosa stia succedendo, ordina di non attivare le comunicazioni per evitare ogni intercettazione da parte della Sezione 31 e dice a Saru di accompagnarlo nell'hangar.
Sulla NCIA-93 Leland inizia l'interrogatorio, ma Burnham chiede a Spock di accomiatare il capitano e, dopo il saluto vulcaniano, i due svaniscono. La loro presenza era solo una proiezione talosiana. Georgiou dice che i talosiani dell'Universo dello Specchio provarono lo stesso trucco con lei e, in tutta risposta, lei li spazzò via dalla faccia del pianeta. Leland le dice che avrebbe potuto informarlo prima, ma lei è più interessata a vedere la giustificazione del suo ennesimo fallimento di fronte agli ammiragli.
Dalla DSC-05 scendono i veri Burnham e Spock che incontrano il capitano con apparente felicità non solo di quest'ultimo, ma anche del vulcaniano.
Sulla plancia, Spock e Burnham chiariscono le scoperte appena fatte e spiegano come sia necessario evitare il futuro mostrato dall'Angelo in ogni modo. Dopo il fallimento della Sezione 31, la Discovery sarà adesso la nave più ricercata della Galassia. L'unico suggerimento che Spock può dare è "fuggiamo".
Pike spiega che quello che stanno per eseguire è un atto di disobbedienza, ma tutti sono pronti a seguirlo.
Detmer chiede la rotta da impostare e Pike ordina di lasciare Talos IV a massima curvatura.
Sezioni
In questo episodio…
- Nella prima parte del teaser vengono riassunti i fatti di The Cage in maniera molto succinta
- Vina appare per la seconda volta in un episodio di Star Trek, questa volta interpretata dalla attrice Melissa George. Ex pattinatrice e modella, la donna è balzata agli onori della cronaca durante la seconda stagione della serie TV Alias, prodotta da J.J. Abrams. Ha postato una foto promozionale di sé stessa in questo ruolo sul suo account Instagram.[1]
- Per la seconda volta, dopo New Eden, si nomina un Extintion-Level Event, in questo caso in relazione alla guerra Talosiana del passato.
- Abbiamo conferma che Controllo sia una intelligenza artificiale come raccontato nei romanzi Disavowed e Control della serie Star Trek: Section 31
- Sentiamo di nuovo la Sezione 31 dare ordini a un capitano della Flotta Stellare, senza che questo possa sottrarvisi
- Vediamo Airiam mangiare, confermandoci quindi che non sia una forma di vita del tutto sintetica
- Vediamo dei droni occuparsi di rassettare dopo il combattimento in sala mensa. Jett Reno potrebbe avere contribuito alla loro creazione, o sono una dotazione standard delle navi?
Note
- La Base stellare 11 è già stata menzionata in The Cage e ha un ruolo importante in The Menagerie. Una rappresentazione a distanza della base, inoltre, si vede in Context Is for Kings. La base è menzionata anche in Inheritance e Aquiel.
- I quattro ammiragli visti in olopresenza sulla NCIA-93 rappresentano le quattro specie fondatrici della Federazione dei Pianeti Uniti: infatti ci sono un umano, un vulcaniano (Patar), un andoriano (Shukar) e un tellarita (Gorch). Interessante notare che Katrina Cornwell non abbia partecipato all'incontro.
- Airiam dice che la sonda ha tentato di violare il computer della nave con tentativi di SQL injection. Si tratta di una tecnica di attacco informatico in cui si usano statements nel linguaggio SQL opportunamente conformati per manipolare informazioni in un database in maniera non prevista. Si tratta di un insieme di tecniche molto usati nel periodo in cui è andato in onda l'episodio: strano pensare che lo SQL sopravviva ancora centinaia di anni nel futuro dei sistemi informativi, questo tuttavia non si può escludere del tutto. Non è escluso inoltre che il termine sia rimasto ad indicare qualsiasi tipo di attacco a database, indipendentemente dal reale uso di SQL o meno.
- Il computer dello shuttle spiega che Talos IV è off-limits tuttavia non si menziona nemmeno in questo episodio l'Ordine Generale 7.
- La rappresentazione del disco di accrescimento intorno al buco nero simulato è corretta in quanto mostra la luce del disco distorta dalla enorme gravità del buco nero: l'orizzonte degli eventi infatti non nasconde la parte del disco posteriore rispetto all'osservatore, ma ne curva la luce mostrandola in una posizione diversa da dove si trovi in effetti. Erroneamente però non sono mostrati gli effetti di blue- e red-shift della luce dovuti alla rotazione a velocità relativistiche del disco stesso.
- In questo episodio si vedono "le foreste" dalla Fornace vulcaniana, ma da quello che sappiamo da Yesteryear e The Forge, la regione dovrebbe essere un deserto infernale.
- Il "pianeta remoto" dove si è recato Spock potrebbe essere Sha Ka Ree? Quanto visto qui nei ricordi di Spock è simile all'ambientazione delle ultime scene di Star Trek V: The Final Frontier
- Lo scanner mentale chiamato Estrattore di memoria visto in Light and Shadows viene descritto qui come tecnologia dell'Impero Terrestre.
- L'effetto delle sonde del futuro è simile all'arma con cui gli Xindi avrebbero voluto distruggere la Terra.
- In questo episodio si nominano i petabytes e non si usano invece i quad come misura della quantità di informazione.
- Per quanto sia credibile che le parole di Burnham abbiano avuto un impatto emotivo devastante sul giovane Spock, vista la sua ammirazione verso la sorella, non si capisce per quale ragione Burnham ne abbia fatto un segreto così gelosamente custodito.
- Le battute di Burnham e Spock «Say goodbye, Spock.» e «Goodbye, Spock» richiamano lo sketch finale ricorrente della serie comica americana Rowan & Martin's Laugh-In. Diversamente da quanto si crede comunemente, questo non ha le sue radici nelle battute di Grace Allen e George Burns.
YATI
- Secondo Star Trek Star Charts, la distanza fra la Base stellare 11 e Talos IV è approssimativamente 20 anni luce, non 2 come ripetuto nell'episodio.[2]
- In Point of Light Burnham dice di non aver nemmeno raggiunto la periferia di ShiKahr prima di essere trovata da Sarek, ma in questo episodio è chiaro che Burhnam invece fosse uscita dalla città ed entrata nella Fornace.
- I talosiani dimostrano di aver analizzato tutta la memoria di Spock in pochi secondi, dicendo a Burnham che sarà più facile per loro mostrargliele piuttosto che spiegare a voce. Non si capisce quindi perchè non abbiano estratto anche da lei il ricordo della rottura con Spock dovendo invece chiedere e attendere la decisione della donna
- Dopo il fallito tentativo di salto, Voq entra in plancia chiedendo come mai sia stato chiamato l'Allarme nero, ma in effetti questo non è successo, anche se avrebbe dovuto.
47
Blooper
Produzione
- Gli esterni di Talos IV sono stati girati nella cava Lafarge, fuori Toronto. Lo stesso luogo è apparso in The Wolf Inside come sfondo del campo dei ribelli su Harlak.
Okudagram
Versione italiana
Continuity
- Da due episodi, la Discovery si trova vicino a Kaminar. Nell'episodio precedente se ne è allontanata per evitare lo tsunami temporale, ma in questo episodio sembra si sia avvicinata di nuovo per raccogliere i detriti. Molto strano che lo sconvolgimento sociale sul pianeta venga completamente ignorato, come in Light and Shadows
Citazioni
Culber:I don’t even know who I am anymore.
Voq: Who do you think you’re talking to?
Spock: Greetings, Captain.
Pike: Spock. Are you all right?
Spock: Much better for seeing you in person, sir. Even if we are riding into danger.
Pike: Is that a smile I see on your face?
Spock: I believe it is. Yes.
Pike: Well, Welcome to Discovery.
Pike: I don't suppose the Red Angel offered you any advice on how to handle a situation like this.
Spock: No. But my limited experience as a fugitive suggests only one course of action.
Pike: And what is that?
Spock: We run.
Riferimenti
Episodi
Pianeti
Riferimenti diretti
- Point of Light (Episodio di Discovery)
- The Sounds of Thunder (Episodio di Discovery)
- Talos IV (Pianeta)
Riferimenti inversi
- Ordine Generale 7 - Q6867 - Direttiva della Flotta Stellare
Immagini collegate
Quella che si ritiene comunemente essere la distruzione della Terra.
Quella che si ritiene comunemente essere la distruzione di Andoria.
Collegamenti esterni
Interwiki
- Gedächtniskraft, Memory Alpha (tedesco)
- If Memory Serves, Memory Beta (inglese)
- Se ricordo bene (episodio), Memory Alpha (italiano)
- Q56605473, Pagina della entità su Wikidata
- If Memory Serves (episode), Memory Alpha (inglese)
- Q11, Pagina della entità su DataTrek
Identificativi esterni
Annotazioni
- ↑ Post di Melissa George, Instagram
- ↑ Star Trek Star Charts, mappa pieghevole numero 3